Il 2012 è stato un esercizio da dimenticare per i rami assicurativi cosiddetti Mat (Marine Aviation & Transport). L’Ania, in un rapporto ad hoc, calcola che nel comparto «Corpi veicoli marittimi» (le navi) il volume dei premi contabilizzati nel 2012 è crollato del 18,6% a 256 milioni dai 315 milioni del 2011. Secondo l’Ania, oltre alla crisi economica mondiale, le ragioni del calo dei premi sono da ascriversi alla «forte concorrenza a livello internazionale, alla contrazione dei valori assicurati e, per alcune imprese primarie, a una razionalizzazione del portafoglio». La prospettiva di crescita annua media della raccolta premi del settore risulta per quest’anno negativa (con oscillazioni prevedibili tra -2% e -10%) mentre per il triennio 2014-2016 appare stazionaria (con oscillazioni prevedibili tra -2% e 2%). Il loss ratio peer il ramo Copri (il rapporto tra sinistri pagati e premi incassati) è peggiorato di circa 35 punti a causa soprattutto di importanti sinistri come il naufragio della Concordia. Per quanto riguarda il ramo assicurativo «merci trasportate» il volume dei premi contabilizzati nell’anno 2012 si è ridotto del 2,4% rispetto all’anno precedente.