Le perdite assicurate legate al maltempo negli Stati Uniti hanno raggiunto i 2 mld $ (1,6 mld €), secondo l’intermediario riassicurativo Aon Benfield.

“Gli Stati Uniti hanno dovuto far fronte a un mese molto attivo sul fronte meteo”, si legge nel rapporto “Impact Forecasting” dalla divisione preposta al controllo delle catastrofi di Aon Benfield. Numerosi disastri naturali hanno infatti colpito il Paese da costa a costa. Incendi, temporali caratterizzati da grandine e piogge torrenziali, alluvioni seguite alla tempesta tropicale Debby hanno contribuito ad appesantire il bilancio.

Gli eventi che hanno provocato più danni, secondo lo studio, sono stati i temporali che hanno colpito il New Mexico e il Texas con chicchi di grandine grossi come palle da baseball. Secondo l’Insurance Council del Texas, le perdite assicurate nello Stato federale potrebbero superare il milione di dollari (814 mln €). Le piogge torrenziali hanno causato 700 mln $ (570 mln €) di danni negli Stati del Wyoming e in Colorado.

Quest’ultimo è stato particolarmente colpito anche dagli incendi. Il Waldo Canyon Fire ha distrutto 347 abitazioni per un valore di oltre 110 mln $ (90 mln €), provocando la morte di due persone; 259 case sono state invece divorate dalle fiamme dell’incendio di High Park, procurando perdite economiche per 39 mln $ (32 mln €) e uccidendo una persona.

In Florida, la tempesta tropicale Debby ha provocato almeno sette vittime e ha allegato oltre 7.500 edifici, fra case, imprese e uffici.