La lunga cessione di asset no core di Iren è iniziata con la vendita della sede. L’utility ha infatti ceduto la sede di via Bertola (foto) per 20 milioni alla compagnia di assicurazione Reale Mutua. L’operazione, tuttavia, non è stata esente da critiche: pare che il notaio che ha redatto l’atto, Angelo Chianale, sia anche il presidente della partecipata comunale Fsu (la finanziaria dentro cui Torino e Genova detengono quel 39% con cui controllano Iren). La posizione discutibile è stata subito stigmatizzata dal Pd torinese, ma è sul soggetto acquirente che c’è chi non ci vede chiaro. Due consiglieri regionali del Pd – Davide Gariglio e Stefano Lepri – dicono infatti che «è vietato cedere la sede a un privato se poi nella sede rimangono in affitto le attività istituzionali di Iren. Il gruppo ha in corso anche la cessione di altri immobili, delle reti gas e tlc.