Reazione misurata ieri in borsa dei titoli del risparmio gestito ma i dati di raccolta relativi al mese di giugno sono in deciso miglioramento per Banca Mediolanum e Azimut (mentre Banca Generali li aveva anticipati la settimana scorsa). Dopo una seduta tutta in ascesa Azimut ha chiuso le contrattazioni praticamente sui valori di partenza, a 7,67 euro; Mediolanum è salita ma solo dello 0,54% a 2,63 euro e Banca Generali si è apprezzata dello 0,84% a 9 euro. Ieri la società guidata da Pietro Giuliani ha fatto sapere di aver registrato in giugno una raccolta positiva per 151 milioni, 100 dei quali con i fondi lussemburghesi Az Fund 1 e Az Fund Multi Asset. La raccolta totale del semestre ha raggiunto invece 865 milioni (123 milioni nel primo semestre 2011). Il totale delle masse gestite si è attestato a 16,5 miliardi, 18,5 aggiungendo quelle amministrate. Numeri di fronte ai quali Kepler ha confermato il rating buy sul titolo, con un target price di 9,8 euro per azione, mentre Ubs ha fatto sapere di detenere una partecipazione del 2%. Flussi di tutto rispetto anche per Mediolanum che a giugno ha ottenuto una raccolta netta con fondi e gestioni di 275 milioni, miglior risultato mensile degli ultimi due anni e che sommato ai dati positivi dei mesi precedenti (197 milioni a maggio) ha portato il totale del semestre a 869 milioni. Un avvincente testa a testa tra le due società concorrenti, seguite a poca distanza da Banca Generali che ha dichiarato nel semestre una raccolta di 685 milioni. (riproduzione riservata)