I prodotti strutturati fanno concorrenza al risparmio gestito in tutta Europa Anche se, secondo de Franssu (Efama), sono meno trasparenti e più costosi 

di Roberta Castellarin

I prodotti strutturati fanno concorrenza ai fondi in tutta Europa. Come spiega Jean-Baptiste de Franssu, presidente di Efama, l’associazione dei gestori europea.

Domanda. Come sta cambiando l’industria europea dei fondi grazie alla Ucits IV?

Risposta. Non sta avvenendo un cambiamento radicale, ma un’accelerazione di alcuni trend, quali un maggior focus sulla qualità dei prodotti, la diffusione dell’architettura aperta, l’innovazione.

La direttiva permetterà all’industria di razionalizzare l’offerta e ridurre i costi a carico dei sottoscrittori, oneri peraltro già oggi tra i più bassi nel panorama dei prodotti finanziari.

D. I gestori sono pronti per questa rivoluzione?

R. Sì, come dimostra il trend a concentrarsi su un numero limitato di domicili.

D. Come può crescere il patrimonio dei fondi europei?

 

R. Non c’è alcuna ragione di credere che ci sia una battuta d’arresto della crescita dell’industria in senso assoluto. Ma è vero che i fondi stanno perdendo quote di mercato rispetto ad altri prodotti di risparmio, come i titoli strutturati. Negli anni la quota di mercato dei fondi è scesa dal 16 al 12,5%, con una contrazione degli asset di circa 500 miliardi di dollari. Questo trend non va a beneficio dei risparmiatori perché abbandonano uno strumento efficiente per acquistare prodotti più costosi e meno trasparenti. (riproduzione riservata)