A maggio i premi per nuove polizze individuali sulla vita raccolti dalle imprese italiane ed extra-U.E. sono stati pari a € 3,9 mld, con una contrazione del 29,1% rispetto allo stesso mese del 2010. Da gennaio l’ammontare di nuovi premi ha raggiunto € 21,3 mld, in calo del 32,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

La raccolta premi per il campione analizzato di imprese U.E. – operanti in libertà di stabilimento e in LPS – ha registrato una variazione negativa del 43,3%, a fronte di un importo pari a € 473 mln; da inizio anno il volume di nuovi affari emesso da queste imprese ha raggiunto € 3,2 mld, il 3,2% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Includendo anche queste imprese, a maggio la raccolta premi complessiva è stata pari a € 4,4 mld (-31,0% rispetto allo stesso mese del 2010) mentre da inizio anno ha raggiunto € 24,5 mld, in calo del 29,6% rispetto all’analogo periodo del 2010.

In merito alle sole imprese italiane ed extra-U.E., nel mese di maggio il canale bancario e postale ha raccolto circa i due terzi dei premi di nuova produzione per un ammontare pari a € 2,5 mld, in calo del 40,5% rispetto allo stesso mese del 2010. Da inizio anno questo canale ha collocato nuove polizze per un importo pari a € 15,0 mld, il 35,8% in meno rispetto all’analogo periodo del 2010.

In lieve aumento è risultato invece l’andamento della nuova produzione vita intermediata dagli agenti che, a fronte di € 601 mln di premi, ha registrato un incremento dell’1,9% rispetto a maggio 2010; da gennaio i nuovi premi commercializzati dagli stessi rimangono comunque in calo (-13,3%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, per un valore complessivo di € 2,7 mld.

Il canale diretto (agenzie in economia) ha distribuito a maggio nuove polizze per un valore pari a € 128 mln, in contrazione del 3,2% rispetto allo stesso mese del 2010; da inizio anno i premi raccolti sono stati € 664 mln, il 4,3% in meno rispetto ai primi cinque mesi del 2010.

I promotori finanziari hanno registrato, per la prima volta da inizio anno, una raccolta premi in aumento del 21,9% rispetto a maggio 2010, per un importo pari a 609 mln; da gennaio le nuove polizze intermediate da questo canale sono ammontate a € 2,8 mld, il 32,6% in meno rispetto all’analogo periodo del 2010.

Per quanto riguarda la tipologia dei prodotti commercializzati, nel mese di maggio le polizze di ramo I hanno rappresentato il 76% dell’intera nuova produzione emessa per un ammontare pari a quasi € 3,0 mld, in calo del 27,1% rispetto allo stesso mese del 2010; da gennaio la raccolta premi di questa tipologia ha raggiunto € 16,8 mld, il 29,5% in meno rispetto allo stesso periodo del 2010. In calo anche le nuove polizze di ramo V (-46,3% rispetto a maggio 2010) pari a € 111 mln; includendo anche i nuovi affari emessi da inizio anno, il volume premi afferenti a polizze di ramo V ha raggiunto € 617 mln, importo più che dimezzato (-58,0%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A maggio il comparto “linked”, pari a € 813 mln di premi raccolti, ha registrato una variazione negativa del 33,1%; tale contrazione sale al 37,6% se si considera il volume complessivo dei nuovi affari (€ 3,8 mld) commercializzati nei primi cinque mesi dell’anno. Da gennaio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali si sono attestati a € 204 mln, ammontare pressoché costante rispetto al 2010. Da inizio anno l’importo medio dei premi unici è stato di circa € 25.300 mentre quello dei premi annui e ricorrenti ha raggiunto rispettivamente quota pari a € 1.060 e a € 3.500.

Fonte: ANIA Trends