Gli stress test condotti dall’Eiopa (il regolatore europeo del settore assicurativo) sulle compagnie assicurative italiane hanno dato risultati positivi sulla solvibilità del sistema. Lo ha detto il presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini, intervenendo all’assemblea annuale dell’Ania. Giannini ha ricordato che, così come per le banche, «analogo esercizio è stato condotto, su richiesta dell’Isvap, a livello individuale da tutte le imprese assicurative operanti sul mercato italiano. A oggi, sono stati analizzati i dati individuali delle imprese rappresentative di una quota di mercato di oltre il 91%: è emerso che il capitale in eccesso rispetto al requisito minimo di solvibilità è sufficiente ad assorbire l’impatto in tutti e tre gli scenari ipotizzati. Il risultato è che l’Italia è «ampiamente sopra la media Ue», come ha affermato il presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini, a margine dell’assemblea annuale dell’Ania. «Comunque non si può abbassare la guardia» Nel corso del suo intervento, Giannini ha ricordato che «i dati al 31 maggio del portafoglio delle compagnie relativi all’equilibrio tra plusvalenze e minusvalenze indicano una plusvalenza di circa un miliardo.