«Stiamo assistendo a un vero accanimento finanziario sull’Italia, sia a livello obbligazionario che azionario. Gli speculatori stanno approfittando della struttura fragile dell’intera Eurozona per far cassa in maniera poco ortodossa laddove è ancora possibile: questa volta vendendo allo scoperto sia i titoli di Stato che azioni bancarie italiane per poi finanziarsi l’acquisto di Cds contro il rischio default dell’Italia», affermano da Farad Investment Advisor. In poche parole pura speculazione contro un fallimento dello Stato. «Siamo d’accordo – continuano gli esperti – che l’Italia non sia il Paese con il bilancio più sano e che i necessari piani di austerity non siano proprio un catalizzatore per l’economia, ma da qui a parlare di fallimento è in ogni caso esagerato e prematuro».
Le crisi dei mercati finanziari offrono spesso nuove opportunità e strategie entrando su strumenti con prezzi fortemente ridotti. A tale proposito Farad Investment Advisor ha pensato di creare una linea di gestione a capitale garantito, escluso il default Italia, ovvero una classica struttura combinata da uno zero coupon governativo italiano e da investimenti azionari italiani o misti. «L’idea è proprio quella di sfruttare l’attuale ipervenduto sull’Italia per creare una gestione che consenta di investire senza perdere il capitale (ovviamente esponendosi però al default dell’Italia) e di approfittare del rilancio economico dell’Italia stessa non appena le difficoltà saranno passate – spiegano da Farad – Rilancio economico che si concretizzerà sia sulla parte obbligazionaria attraverso un rialzo dei corsi (attualmente il Cds è a 320 circa) sia su quella azionaria». L’investimento azionario prevede di utilizzare sia investimenti diretti, sia un mix di fondi specializzati sull’Italia, sia Etf sul Ftse Mib.