Giovani talenti… crescono. E sviluppano capacità e conoscenze assicurative di elevato livello. Con un obiettivo preciso: affiancare i genitori (prima) e garantire continuità manageriale (poi) nella gestione dell’attività di agenzia.
Il 16 maggio scorso, alla presenza dell’amministratore delegato Giovan Battista Mazzucchelli, del direttore generale Marco Cardinaletti, del vice direttore generale Flavio Piva e del direttore commerciale Antonello Cattani, Cattolica ha lanciato la prima edizione del «corso Talenti 2011», rivolto ad un gruppo di quaranta assicuratori «under 30» selezionati a livello nazionale da altrettante agenzie.

Il corso si compone di dieci giornate di tecnica assicurativa di base, svolte direttamente in sede, a cui è affiancata una formazione in affiancamento che si svolgerà da giugno fino alla metà di luglio. A settembre verrà infine erogato il terzo ed ultimo modulo “on-line”.
Molte le materie trattate: tecnica auto, gestione e assunzione dei rami preferiti, inquadramento dei rischi speciali (mondo agricolo, tecnologico, trasporti e cauzioni), mercato vita e previdenza, fino agli elementi essenziali del rapporto di agenzia. Tutti ambiti che un agente di domani dovrà saper conoscere e affrontare in maniera, se possibile, ancora più consulenziale e professionale di quanto fatto fino ad oggi.

Al termine del percorso di formazione a distanza (curato in collaborazione con Assinform), oltre al classico attestato di partecipazione, i nostri giovani talenti saranno pronti per sostenere la prova di idoneità Isvap per l’abilitazione alla professione di intermediario assicurativo (agente).
Per consentire ai partecipanti una totale e proficua immersione nella realtà aziendale di Cattolica, i relatori sono stati scelti tra le fila dei nostri migliori tecnici di Compagnia. Il successivo training pratico, consentirà di spendere immediatamente sul campo le conoscenze acquisite, a contatto con la complessa quotidianità di un Gruppo che si trova a gestire migliaia di nuovi rischi al giorno.

«Questa iniziativa», commenta Cattani, «è nata  da una nostra intuizione sulla necessità di migliorare la collaborazione tra le funzioni interne e la rete agenti, e sono molto contento che abbia beneficiato della pronta risposta dei colleghi tecnici e della preziosa sponsorship della direzione Risorse Umane. Con questo corso stiamo cercando di dare delle risposte concrete all’esigenza di garantire continuità e progresso ai passaggi gestionali nei contesti di ricambio generazionale. Abbiamo un gruppo di giovani donne e di giovani uomini estremamente motivati, selezionati e supportati con tutti gli strumenti formativi a nostra disposizione per assicurare loro la migliore competenza tecnica nell’ambito del mercato».

«Il Gruppo Cattolica», continua Cattani, «mette gli agenti al centro della propria attività, e noi vogliamo che essere parte di questo Gruppo diventi un titolo di privilegio. Il ricambio generazionale tra familiari deve  diventare un’opportunità di sviluppo e un valore distintivo di Cattolica, teso alla valorizzazione delle risorse interne all’agenzia. Infine, i rapporti costanti tra agenti e direzione, improntati a professionalità, cordialità e lealtà consentono la crescita profittevole del business della rete e della Compagnia. Noi crediamo che siano, a tutti gli effetti, fattori chiave del successo».

Lasciare la guida di una impresa ai propri figli e una agenzia in questo non fa alcuna eccezione, è sempre un momento delicato della vita aziendale. Il passaggio di consegne viene spesso considerato come un ostacolo difficile da superare. Cattolica ha deciso di fare la sua parte, accompagnando questo processo, strutturando e facilitando un percorso di inserimento con la costruzione di competenze tecniche e manageriali d’eccellenza. Un modo, anche questo, per far conoscere meglio la professione di agente alle giovani leve, alla ricerca del giusto equilibrio tra passione e dedizione.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo», conclude Cattani, «e sicuramente ripeteremo l’esperienza anche nei prossimi anni».