Azimut prosegue il programma di shopping oltreconfine, con un occhio alla diversificazione delle attività. Questa volta l’oggetto dei desideri è la svizzera Katarsis Capital Advisors e la sua partecipata Eskatos capital management, società di gestione indipendente lussemburghese che gestisce patrimoni per circa 90 milioni di euro. Di ciascuna Azimut ha rilevato il 50% (con il corollario di opzioni put/call) pagando 7,5 milioni, parte in azioni proprie già in portafoglio e parte cash, per una valutazione che corrisponde a circa dieci volte gli utili della società acquisita (1,5 milioni nel 2010). Come già in operazioni precedenti, il management manterrà i ruoli precedenti e resterà azionista, oltre a entrare nel patto di sindacato di Azimut Holding. Katarsis opera a Lugano come investment advisor di Eskatos, specializzata nel settore delle insurance linked securities (ils) e che si muove attraverso una sicav/sif i cui comparti di tipo aperto Eskatos Multistrategy Ils Fund ed Eskatos Property & Casualty Fund sono operativi da oltre tre anni con performance medie annue del 6-8% nel primo caso e dell’8-11% nel secondo. «La caratteristica di questi due prodotti», spiega Otello Padovani, chairman di Katarsis, decennale esperienza in exotic & hybrids derivatives trading e credit derivatives research, «risiede nell’elevata decorrelazione dai mercati finanziari, dal momento che gli strumenti di investimento del mercato ils consentono di ottenere un’esposizione a rischi legati al verificarsi di eventi naturali, che in quanto tali non soffrono la psicologia che talvolta caratterizza le asset class tradizionali». Del team di Katarsis fa parte anche Alberto Minali, da 20 anni attivo sui mercati assicurativi a livello globale. Il presidente e ad di Azimut, Pietro Giuliani, fa presente che con questo accordo Azimut potrà avvalersi delle competenze specialistiche di Katarsis anche per il lancio di nuovi prodotti con caratteristiche di unicità sul mercato. (riproduzione riservata)

Lucio Sironi