Tornano a salire a maggio le sanzioni ISVAP, sia quanto ad importo complessivo, che come numero e continuano a crescere anche le sanzioni agli intermediari:

• soggetti sanzionati: 106
• numero delle sanzioni inflitte: 466
• ammontare complessivo delle sanzioni: € 4.868.411,92
• importo medio della sanzione: € 10.447.

Le prime due posizioni nella classifica per importo sono occupate da intermediari: al primo posto Cioria Rocco, che riceve la pesantissima sanzione di € 454.333,33 per rapporti di collaborazione con intermediari iscritti nella medesima sezione del RUI e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 451 occasioni. Segue Tinti Maria Cristina, che riceve due sanzioni per un importo complessivo pari a € 370.000 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (compagnie mandanti Assicuratrice Milanese S.p.A., Nationale Suisse S.p.A e Nationale Suisse Vita S.p.A.); mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati.

La classifica per numero di sanzioni è invece guidata da Groupama, con 51 sanzioni.

53 gli intermediari sanzionati, per un totale di € 1.948.221,9 (ovvero il 40% del totale!). Ecco le sanzioni più cospicue inflitte agli intermediari (le altre si possono trovare nella classifica che segue):

– Assibrianza s.a.s. di Luciano Bianchi & C. € 200.000 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale; mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 149 occasioni.

– Endeka s.r.l. € 123.666,54 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;  mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 113 occasioni.

– Mar.Bea Assicurazioni e Consulenza s.r.l. € 93.333,33 per rapporti di collaborazione con intermediari iscritti nella medesima sezione del RUI;  mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 68 occasioni.

Marchetti Alessandro € 91.000 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale; mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 90 occasioni.

Brancati Gioele € 62.000 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale; mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 30 occasioni.

Aretusa s.r.l. € 49.888,84 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;  mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 22 occasioni.
– Celona Nunzio € 45.333,33 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;  mancato rispetto delle regole di comportamento per irregolarità di gestione nell’emissione di n. 14 polizze, con particolare riguardo alla omessa informativa precontrattuale; mancata conservazione della documentazione concernente l’attività svolta relativamente a n. 7 polizze.

– Macera Gianluca € 44.444,40 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;  mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 9 occasioni.

– Alessio Elena € 43.000 per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 43 occasioni.

Bernardo Carmine € 39.555,56 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;  mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 28 occasioni.

– Galassia Società cooperativa a r.l. € 33.333,33 per rapporti di collaborazione con intermediari iscritti nella medesima sezione del RUI;  mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati.

– Andrea Borile € 31.111,08 per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 14 occasioni.

Tubiana Valter € 30.666,67 per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale; mancato rispetto delle regole di diligenza e correttezza nei confronti degli assicurati in n. 21 occasioni.

– Lloyd Team Broker s.r.l. € 28777,75 per  mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;  mancata comunicazione all’Autorità del trasferimento della sede operativa e della cessazione di un rapporto di collaborazione; -ricorso, nell’esercizio dell’attività di intermediazione, all’opera di n. 3 collaboratori in assenza della preventiva iscrizione al RUI;  utilizzo di un modello 7B che rinviava l’assolvimento dell’informativa sul regime di cui all’art. 118 del d.lgs. 209/2005 ad un’iniziativa del contraente; mancata consegna dell’informativa precontrattuale di cui ai modelli 7A e 7B in n. 2 occasioni;  utilizzo, nell’intermediazione di polizze r.c. auto, di un modello 7B privo dell’indicazione dei livelli provvigionali.

Turcheria Marco € 26.000 per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 22 occasioni; mancato rispetto delle regole di informazione precontrattuale finalizzate all’adeguatezza dei contratti offerti in n. 4 occasioni.

 

È stato sanzionato anche un attuario, Gismondi Fulvio, in qualità di attuario incaricato per il ramo r.c. auto da Fondiaria-Sai S.p.A., con 4 sanzioni per un totale di  € 20.000,  per mancato adempimento degli obblighi di informativa nei confronti dell’Autorità e mancata conformità allo schema previsto dal regolamento ISVAP n. 16/2008 della relazione tecnica di cui all’art. 17 del d.m. 99/2008, allegata al bilancio dell’esercizio 2008.

 

Ecco la classifica realizzata sulla base dell’importo delle sanzioni inflitte nel mese di maggio 2011 dall’Authority di settore:

 

Ecco la classifica realizzata sulla base del numero delle sanzioni inflitte nel mese di maggio 2011 dall’Authority di settore:

 

Il dettaglio delle sanzioni e delle motivazioni:

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