di Francesco Sottile.
Welfare aziendale sempre più fondamentale all’interno delle aziende, quale strumento non solo in grado di controbilanciare in termini reali l’insufficiente aumento nominale degli stipendi rispetto ai livelli pre-covid, ma anche come elemento strategico da portare sul tavolo delle trattative in sede di acquisizione di nuovi talenti e trattenimento delle risorse in essere. Questo, in sintesi, quanto emerso dal terzo rapporto annuale “Il welfare aziendale: diffusione e prospettive nelle PMI” riportante gli esiti dell’indagine svolta dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro in collaborazione con Pluxee; indagine che ha visto la partecipazione di un campione di 1.620 Consulenti del Lavoro cui è stato somministrato un questionario a struttura chiusa.

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