RISK ASSESSMENT E ADEGUATEZZA

Autori: Claudio Perrella, Elio Marchetti
ASSINEWS 376 – Luglio-Agosto 2025

Introduzione

A febbraio 2024, una società consortile si aggiudica un appalto per la ristrutturazione di un immobile pubblico. Durante i lavori di montaggio dei ponteggi si verifica un grave incidente: il crollo improvviso di una struttura metallica determina la morte di un operaio e il ferimento di due passanti, i quali riportano postumi permanenti gravi.

Il presente contributo rappresenta la prosecuzione ideale dell’articolo pubblicato nel numero precedente, in cui sono state esaminate le categorie di danno applicabili ai lavoratori subordinati. In quella sede si è distinta la funzione del danno biologico – inteso come lesione all’integrità psico-fisica medicalmente accertabile – dal danno patrimoniale, correlato alla perdita o riduzione della capacità lavorativa, dal danno morale, ossia la sofferenza soggettiva interiore, ovvero l’alterazione delle abitudini quotidiane e delle relazioni personali, e dal danno parentale, risarcibile iure proprio ai congiunti in caso di decesso o grave compromissione.
Con il presente contributo si intende invece ricostruire il danno risarcibile in capo ai due passanti rimasti feriti, in quanto terzi e non rientranti nella copertura assicurativa INAIL.

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Claudio Perrella avvocato – Studio Legale RPLT
Elio Marchetti RM consultant – ASSINEWS

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