Il settore assicurativo sta dimostrando la sua capacità di resistere ai potenziali sviluppi economici o di mercato avversi, secondo i relatori della conferenza annuale di S&P Global Ratings Insurance.

Tra preoccupazioni come l’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse, i leader del settore assicurativo si sono confrontati sulle diverse sfide e opportunità che attendono il settore e

Secondo quanto riporta Reinsurance News, Greg Williams, co-fondatore, chairman e Ceo di Acrisure Holdings Inc., ha sottolineato che i rischi macroeconomici come l’aumento dell’inflazione agiscono come un vento favorevole per il mondo dei broker.

Charles Lowrey, presidente e amministratore delegato di Prudential Financial Inc., ha osservato che se i tassi di interesse più elevati possono causare difficoltà iniziali agli assicuratori Vita, quelli che superano le difficoltà del momento, possono ottenere buoni guadagni sul lungo termine.

Tuttavia, i relatori hanno avvertito la necessità di mantenere rigidi standard di underwriting ed evitare il ritorno della sottoscrizione del flusso di cassa, popolare negli anni ’90.

Il mercato della riassicurazione è stato l’argomento centrale del confronto, con i relatori che hanno riconosciuto gli aumenti sostenuti dei tassi di riassicurazione, in particolare nelle linee short-tail come il property e i danni catastrofali property.

Questo trend è stato attribuito non solo alle crescenti perdite per singolo danno legato agli eventi naturali, ma anche alle aspettative degli investitori di migliori rendimenti sul loro capitale.

Nonostante la prospettiva negativa del settore, gli analisti ritengono che gli adeguamenti dei prezzi di sottoscrizione in corso potrebbero avere un impatto positivo sulla redditività dei riassicuratori nell’anno in corso. Se i riassicuratori sapranno mantenere una rigida disciplina e mostreranno di essere in grado di generare rendimenti sufficienti a coprire i costi di capitale, c’è la possibilità di rivedere le prospettive del settore a stabile.