È in programma il 7 giugno un incontro tra le associazioni dei consumatori ed Eurovita, per analizzare prospettive e possibili evoluzioni della situazione. Federconsumatori afferma in una nota: “Siamo convinti non si debba fare allarmismo, ma siamo altrettanto persuasi che sia necessario adottare regole precise per salvaguardare la parte più debole di tutta questa vicenda: i cittadini”.

In considerazione del provvedimento adottato da Ivass di sospendere temporaneamente la facoltà di esercitare i riscatti regolati dai contratti di assicurazione e di capitalizzazione stipulati con Eurovita fino al 30 giugno 2023, Federconsumatori chiede al Governo e a Ivass di “intervenire con determinazione, sollecitando le compagnie del settore a collaborare, garantendo ai cittadini i propri risparmi e assicurando stabilità e fiducia verso l’intero sistema assicurativo, da tempo minato da criticità e incertezze. Le principali compagnie che operano in tale settore sono chiamate a farsi carico di questa situazione e ad aprire un confronto operativo e concreto sulla vicenda, che veda ovviamente il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori”. Federconsmatori invita anche le compagnie “ad adottare una gestione più oculata dei propri fondi e delle proprie finanze, gestione sulla quale le autorità preposte devono effettuare una vigilanza più attenta e puntuale, per prevenire ed evitare prontamente rischi per i risparmiatori”.