Negli ultimi 20 anni sono stati numerosi, ma infruttuosi, i tentativi di riforma della Long Term Care. Ora grazie alle risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e al contributo di pensiero del “Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza” le condizioni sembrano essere finalmente propizie.

Sergio Corbello, Presidente di Assoprevidenza, spiega perché in un articolo pubblicato su Percorsi di Nuovo Welfare. La tematica della non autosufficienza è infatti tra i “cavalli di battaglia” degli oltre 35 anni di attività di Assoprevidenza, l’Associazione Italiana per la Previdenza Complementare.

L’obiettivo dell’Associazione è volto a:

  • pervenire a una rete di coperture di base pubbliche che, innanzitutto, razionalizzi le spese attualmente sostenute, invero non sempre razionalmente (un classico caso di “spendere male”, tipico del nostro Paese), offra effettivo supporto sul territorio alle disabilità e dia sollievo agli interessati e alle famiglie, troppo spesso travolte da burocratismi assurdi e, in tante situazioni, di fatto lasciate senza conforto alcuno;
  • consentire lo sviluppo di un capillare assetto di coperture private, complementari di quelle di base.

Secondo Corbello il PNRR è un’occasione irripetibile per colmare il troppo tempo perduto e avviare un processo virtuoso, che colmi una lacuna italiana non più tollerabile.