L’EX NUMERO UNO DI ITAS MUTUA CREA UNA MANAGING GENERAL AGENT CON ABALONE GROUP
di Anna Messia
Dopo essere rimasto qualche tempo fuori dai riflettori Ermanno Grassi torna ad operare nel settore assicurativo con una nuova iniziativa che punta ad innovare in nicchie di mercato, dalla Rc professionale alla tutela legale. L’ex direttore generale di Itas Mutua ha lanciato la Mga Wow, intermediario assicurativo controllato al 100% da Joint Capital Partners (Jcp) spa. Una società, quest’ultima, che nell’azionariato vede lo stesso Grassi, amministratore delegato di Wow, Maurizio Frigerio (presidente) e Pietro Brogna, affermati professionisti del settore oltre a Tiger 39 Limited, holding internazionale che guida, tra gli altri, Abalone Group, hub finanziario specializzato nell’asset managemet, che detiene il 42% del capitale. Il modello scelto è appunto quello di una Mga, acronimo di Managing General Agent (come Prima Assicurazioni nella Rc Auto). Una società che non sottoscrive i rischi delle polizze che distribuisce, i quali restano in capo alle compagnie per contro delle quali colloca i prodotti, ma che ha la forza contrattuale di poter ottenere coperture personalizzate. «In questo contesto di mercato le compagnie faticano a cogliere la crescente consapevolezza dei clienti e le nuove istanze del mercato», osserva Grassi, «grazie alla Mga Wow, che opera con uffici a Verona, Erba e Torino e a breve anche Milano e Roma, offriremo prodotti su misura che il singolo agente o il broker fanno fatica ad ottenere».

Le linee di business in cui opererà la società sono in particolare tutela legale e cauzioni, mobilità elettrica, coperture per piccoli comuni ma anche coperture per il mondo dell’edilizia, rc professionale e property in genere. «Per la tutela legale abbiamo avviato la collaborazione con Global Assistance mentre per il comparto retail, compreso auto e Vita abbiamo una partnership con Italiana Assicurazioni del gruppo Reale Mutua e grazie a Banca Reale offriremo anche prestiti e finanziamenti», dice Grassi annunciando anche la firma imminente con altri due gruppi assicurativi internazionali. L’obiettivo è arrivare a 20 milioni di premi intermediati nel giro di tre anni, facendo affidamento su una quarantina di «market hub», ovvero «broker, consulenti o agenti specializzati nei vari settori di rischio», spiega Grassi aggiungendo che l’iniziativa punta anche ad innovare dal punto di vista tecnologico. Oltre alla Mga Wow, Jcp investe nell’innovazione attraverso la controllata J-Innovation Srl e fin da subito il network distributivo potrà utilizzare la sua piattaforma tecnologica, ma «nella seconda parte dell’anno è previsto, insieme ad altri partner, lo sviluppo di un progetto ambizioso dedicato alla digitalizzazione di alcuni processi dell’industria assicurativa», conclude Grassi. (riproduzione riservata)
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