Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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Non possiamo dipendere dagli standard americani. L’Europa ha bisogno di una propria agenzia di rating, specie ora che sta crescendo l’interesse per le emissioni verdi. L’invito arriva dal numero uno di Generali Assicurazioni, Philippe Donnet, durante l’evento «Financial Times Managing Assets for Insurers». Il ceo, parlando dell’integrazione dei criteri di sostenibilità negli investimenti del gruppo, ha sottolineato che «avremo bisogno di essere supportati da agenzie di rating specializzate in rating verdi e di sostenibilità e penso che sia molto importante che l’Europa abbia la sua agenzia di rating sul green e la sostenibilità, perché non dobbiamo dipendere dagli standard americani».
Il costo medio della violazione degli account cloud per le aziende Usa ha raggiunto 6,2 milioni di dollari nell’ultimo anno, con il costo annuale legato alla compromissione della sicurezza informatica superiore a 500 mila dollari. A sottolinearlo è lo studio «The Cost of Cloud Compromise and Shadow It» realizzato da Proofpoint, gruppo specializzato in cybersecurity, e Ponemon Institute, che spiega come per il 60% degli oltre 600 professionisti intervistati gli account Microsoft 365 e Google Workspace sono quelli maggiormente presi di mira da attacchi coud basati su brute force e phishing
Il governo accorcia i tempi per permettere ai soggetti pubblici e privati inclusi nel perimetro della sicurezza nazionale di concludere i contratti per la fornitura di beni, sistemi e servizi Itc. Un modo per non rallentare eccessivamente le imprese. Il decreto sulla cybersicurezza approvato ieri dal Consiglio dei ministri fissa infatti scadenze più stringenti entro le quali la presidenza del Consiglio dovrà comunicare eventuali veti o prescrizioni. Trenta giorni dalla notifica, questo l’arco temporale che Palazzo Chigi si è dato, prima che i poteri speciali di cui dispone si intendano come «non esercitati». In base alla disposizioni approvate ieri, al momento della notifica la documentazione sull’operazione dovrà essere accompagnata da una comunicazione del Centro di valutazione e certificazione nazionale, la struttura di controllo di sistemi e dispositivi ora in capo al ministero dello Sviluppo economico e pronta a confluire nella nuova Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn)
È stata ampiamente ripresa nelle cronache la recente riunione dell’assemblea annuale della Feduf, la Fondazione per l’educazione bancaria creata dall’Abi. Il valore dell’investimento in questa materia, la configurazione di questo tipo di educazione come un vero diritto di cittadinanza e la cura che è dovuta allo sviluppo dell’alfabetizzazione sono tra le osservazioni più interessanti emerse nell’assemblea, insieme con l’inquadramento della materia stessa, del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, nella tematica del risparmio e degli investimenti, nonché del relativo trattamento fiscale. Le considerazioni sull’essenzialità di questa branca di conoscenze, sul suo necessario sviluppo non possono che trovare un ampio consenso.
  • Unipol
Fitch Ratings ha alzato l’Insurer Financial Strength Rating (IFSR) di UnipolSai Assicurazioni a BBB+ da BBB, due notch sopra il rating Italia. L’agenzia ha riconosciuto la validità della strategia del gruppo ma anche il peso ridotto dei titoli del debito pubblico italiano che sono passati in poco tempo dal 55 al 42,2% del portafoglio. Il primo trimestre scorso i Btp erano in particolare 26 su 62,2 miliardi totali e l’obiettivo è scendere al 40%.

Il piano assicurativo individuale (Pai) 2021 va sottoscritto dall’agricoltore e dev’essere rilasciato dal Sian (Sistema informativo agricolo nazionale). Esso costituisce lo strumento propedeutico alla definizione del contratto assicurativo ed è indispensabile per richiedere i contributi del nuovo bando della misura 17.1 del «Programma di sviluppo rurale nazionale».
Nel Pai 2021 l’agricoltore, a differenza delle campagne precedenti, non dovrà più dichiarare le rese degli ultimi cinque anni, ma un unico valore corrispondente al valore della produzione storica.
Al contribuente non basta denunciare il commercialista per i mancati versamenti al fisco: le sanzioni tributarie sono annullate soltanto se il consulente risulta condannato in sede penale con provvedimento definitivo per essersi appropriato dei soldi destinati al pagamento. La mera condanna in sede civile per la responsabilità professionale, invece, non è sufficiente a evitare al cliente le sanzioni perché il fatto non risulta addebitabile a terzi. È quanto emerge dall’ordinanza 16291/21, pubblicata il 10 giugno dalla sezione tributaria della Cassazione.
Generali non investe e non investirà in bitcoin e nelle criptovalute in generale, a causa delle difficoltà legate alla valutazione del rischio di queste asset class: lo ha affermato l’a.d. Philippe Donnet durante un’intervista in streaming. «Come Generali noi non investiamo in criptovalute, e nemmeno io come cittadino. Quando si guarda all’economia globale è già molto difficile capire cosa accadrà sui tassi d’interesse e sull’inflazione, che sono concetti base. Per le criptovalute è ancora più complicato». In ogni caso, ha aggiunto Donnet, «non possiamo ignorarle perché sono un fenomeno reale, dobbiamo capirle. Noi non vogliamo investire in criptovalute fondamentalmente perché non riusciamo a valutare correttamente quale sia il rischio associato, è difficile valutarlo».
  • Una difesa centrale contro i cyberattacchi
Regia delle azioni contro cyberattacchi e predisposizione della strategia nazionale di cybersicurezza: sono in sintesi i compiti della Agenzia per la cybersicurezza nazionale, varata dal decreto-legge recante «disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell’architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell’agenzia per la cybersicurezza nazionale», esaminato ieri 10 giugno 2021 dal consiglio dei ministri. Il decreto, nel contempo, fissa al più tardi al 30 giugno 2022 la decorrenza, per i soggetti coinvolti nella sicurezza nazionale, dell’obbligo di comunicare alle autorità l’intenzione di acquisire forniture di beni, sistemi e servizi Ict, per consentire una verifica della loro congruità con gli obiettivi di difesa dai cyberattacchi. Il decreto in commento si inserisce nel quadro della normativa europea e nazionale sulla cybersicurezza. Da un punto di vista dell’organizzazione, il decreto legge vara un organismo destinato a diventare il fulcro della cyber difesa e cioè l’Agenzia, in cui tra l’altro confluirà anche il Csirt (Computer security incident response team), che ha i compiti di monitoraggio degli incidenti a livello nazionale, emissione di allerte e intervento in caso di incidente.

corsera

  • Feduf: i giovani? Risparmiano per realizzare i loro progetti
Hanno tra i 13 e i 18 anni, manifestano un atteggiamento consapevole verso l’ambiente e un approccio ragionato e cauto alla gestione del denaro: è la generazione dei giovanissimi fotografata dalla ricerca del Museo del Risparmio, proposta durante la prima assemblea pubblica di FEduF la Fondazione per L’Educazione finanziaria. presieduta da Stefano Lucchini. Evento che si è concentrato su cittadinanza economica, sviluppo sostenibile ed economia circolare. Da un lato i giovani attenti all’ambiente sono anche attenti all’uso del denaro e, viceversa, i giovani che mostrano una gestione matura dei soldi sono anche più impegnati nella difesa dell’ambiente. In particolare, oltre l’85% dei giovani intervistati dichiara di pensare a come gestire il proprio denaro e circa tre giovani su quattro, 76.1%, dichiarano di risparmiare in vista di un progetto personale.

  • Unipol, Fitch alza il rating premiato il taglio ai Btp

  • Axa sblocca 300 mln di euro per far pace con i ristoratori
La compagnia propone una transazione a 15.000 ristoratori. Più di un migliaio di essi aveva deciso di perseguire la compagnia in giudizio per avere l’indennizzo delle perdite subite durante i lockdown.
  • 5 punti interrogativi sulla mano tesa di Axa
Gli assicuratori non hanno trattato in Francia e in altri paesi l’argomento dell’indennizzo delle perdite legate al Covid allo stesso modo. E l’iniziativa di Axa non chiude la battaglia in corso. Cosa succede se i ristoratori rifiutano? Egli altri commercianti? Infine il rischio pandemico è coperto o meno?
  • Scor e Covéa annunciano un armistizio dopo tre anni di lotta
A qualche settimana dal processo penale, i due big dell’assicurazione francese hanno finalmente deciso di mettere fine alla battaglia giudiziaria e hanno approvato a grandi linee un accordo per rinnovare le relazioni di fiducia e sostegno reciproco che hanno portato avanti per molti anni