CREDIT MANAGEMENT

Intervista a Ernesto De Martinis Ceo Coface

Autore: Gigi Giudice
ASSINEWS 321 –  luglio-agosto 2020 

Il decreto Rilancio varato a maggio dal Governo Conte prevede che la SACE, la società per azioni che fa capo alla Cassa Depositi e Prestiti garantisca i crediti e protegga dai mancati pagamenti. Insieme alle misure anti-crisi messe in atto, a metà maggio, dal Governo Conte abbiamo il fondo statale da 2 miliardi come scudo a difesa di 300mila aziende italiane dal rischio insolvenza.

Lo strumento di garanzia statale per l’assicurazione dei crediti commerciali a breve (SACE) contenuto nel decreto Rilancio è indispensabile alle aziende italiane per tutelare il loro livello di competitività a livello mondiale per garantire i crediti e proteggere dai mancati pagamenti.

Contesto economico mondiale e italiano (barometro coface q3 2020)
È ormai evidente che siamo di fronte ad una recessione ben peggiore di quella della crisi finanziaria del 2009, forse la peggiore dalla fine della 2^ guerra mondiale. Secondo gli economisti di Coface, l’impatto sul PIL mondiale nel 2020 è di -4,4%, con un calo di attività per le economie avanzate di -6,8% a/a. Anche considerando una ripresa nel 2021 (sempre che non vi sia una seconda ondata di contagi), USA, Area Euro, Giappone e Regno Unito registreranno un PIL inferiore ai livelli del 2019 in misura variabile fra 2 e 5 punti. Come altre volte in passato, l’Italia si presenta purtroppo in condizioni più critiche di quelle dei suoi vicini europei.

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