Dopo la conclusione del XXXIII Congresso tenutosi a Lisbona dal 14 al 15 giugno scorso che ha portato al rinnovo del Consiglio Direttivo e alla riconferma per la settima volta consecutiva di Vincenzo Cirasola, come presidente del Gruppo, si delineano i nuovi organi dell’associazione.

La nuova “squadra” che il presidente Cirasola presenterà ufficialmente anche alla mandante nel mese di luglio in un incontro già fissato con l’a.d. di Generali Italia Marco Sesana, si è già riunita nella prima seduta oggi martedì 25 giugno per assegnare le deleghe e per costituire l’organigramma con tutte le relative commissioni.

Ecco i nomi dei componenti della Giunta:

• VINCENZO CIRASOLA (Bologna)                                 Presidente

• LUCA CAPATO (Sesto San Giovanni – MI)                     Vice Presidente Vicario

• STEFANO MAESTRI ACCESI (Pisa)                               Vice Presidente

• FULVIO GALLI (Goito-MN)                                           Segretario Generale

• TOMMASO IANNUZZI (Bari Levante)                            Componente

• GIOVANNI PIRRO (Savona)                                         Componente

• GIULIA RIZZO (Roma Serafico)                                   Componente

• VITTORIO SCHETTINO (Formia – LT)                           Componente

• FEDERICO SERRAO (Moncalieri Corso Savona – TO)      Componente

“Il nuovo Consiglio Direttivo, vero organo propulsore del GA-GI, è composto da 35 persone competenti, brave, preparate quindi la decisione di quali 8 far entrare nella mia squadra esecutiva è stata ancora più difficile e complessa, perché sono sicuro che qualcuno resterà deluso e scontento” ha dichiarato Vincenzo Cirasola, presidente di GA-GI. “Ma come sottolineato ai colleghi la presenza o meno in Giunta non aggiunge “meriti” alla persona, e non viene fatta sulla base di personali simpatie. Ha prevalso anche in questo caso la volontà di essere rappresentativi dell’eterogeneità dei circa 1.300 associati. Ringrazio i 3 ex componenti che spontaneamente hanno deciso di non accettare la nomina per lasciare spazio ad altri colleghi e che hanno capito che lo spirito che deve prevalere è quello di essere al servizio degli altri in tutte le forme che la nostra associazione mette a disposizione” continua Cirasola. “Ci aspettano anni alquanto impegnativi, ma sono sicuro che non perderemo di vista il nostro obiettivo: dare continuità a quelli che sono stati finora i valori del GA-GI, come testimoniato anche nel Congresso Straordinario di Bologna e nel recente Congresso di Lisbona” conclude Cirasola.