IL VOSTRO QUESITO

Buongiorno, è lecito per un intermediario avere una carta di credito (non una carta di debito) appoggiata al conto corrente separato con cui pagare i premi alle compagnie?

L’ESPERTO RISPONDE


I premi pagati all’intermediario sono di pertinenza dell’impresa o di assicurati creditori.
Sul conto separato non possono transitare operazioni personali, anche se afferenti la gestione dell’agenzia.
Nella Lettera al Mercato del 06.11.2018, l’IVASS precisa:
“si osserva che il principio della separazione patrimoniale, nel sistema del CAP e del Regolamento n. 5/2006, esclude che i premi e le somme citate possano transitare per conti diversi dal conto separato: a tali diversi conti può essere assimilata la carta di pagamento che, pur non essendo formalmente qualificabile come conto corrente, ne presenta le funzionalità proprie.”
Le modalità di rimessa periodica all’impresa delle somme incassate dall’intermediario sono concordemente regolate e stabilite nel contratto di mandato ma sempre e comunque nel rispetto delle normative vigenti.