Secondo l’Allianz Risk Barometer 2019, le crisi di reputazione sono tra i dieci maggiori rischi aziendali a livello globale (5° in Italia). In effetti, la reputazione di un’azienda è il suo bene più prezioso.

Tuttavia, nell’attuale mondo fatto di comunicazione rapida e virale, la reputazione o il marchio di un’azienda possono essere rapidamente colpiti. Come dice Warren Buffett, “Ci vogliono vent’anni per farsi una reputazione, e cinque minuti per rovinarla”. Inoltre, date tutte le cause potenziali (attacchi cyber, problemi finanziari, eventi di compliance, rischi riguardo la cultura e il comportamento dell’azienda) che hanno un impatto sulla reputazione,  questa è costantemente vulnerabile.

La rapidità di risposta può essere un fattore decisivo, ma anche la pianificazione pre-evento e i test di scenario di crisi sono cruciali.  Pertanto, i servizi assicurativi e di gestione delle crisi possono avere un ruolo centrale nel mitigare qualsiasi impatto negativo sul valore del marchio.

Per proteggere le imprese da questo rischio, Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) ha introdotto all’inizio di quest’anno il suo prodotto Reputation Protect in Germania, nel Regno Unito e nei paesi nordici. Oggi AGCS lancia Reputation Protect Plus in Francia, Italia e Spagna.

Reputation Protect Plus fornisce servizi flessibili di gestione delle crisi per garantire che la risposta di un’organizzazione a una crisi sia professionale e tempestiva. Inoltre, la polizza offre un indennizzo  per la perdita di profitto se i ricavi sono colpiti dalla crisi.

Allianz Reputation Protect Plus fornisce supporto e protezione in tutte le fasi di una crisi reputazionale: assistenza (prevenzione delle crisi), recupero dei costi (costi di crisi, monitoraggio dei servizi e costi di consulenza per la rettifica) e danni alla reputazione (mancato profitto, compresi gli oneri fissi e altri costi operativi fissi, costi per mitigare o ridurre al minimo il danno reputazionale).

Inizialmente il cliente riceve un’analisi approfondita del rischio reputazionale da MediaTenor International AG, leader mondiale nell’analisi strategica dei media. Le aziende possono anche selezionare un consulente di comunicazione per reagire in modo rapido e professionale in caso di crisi. I clienti possono scegliere tra diverse agenzie di comunicazione internazionali della rete di partner AGCS, tra cui Brunswick, Kekst CNC , Hill+Knowlton e Barabino & Partners.

In caso di crisi, AGCS coprirà i costi della consulenza di comunicazione dell’agenzia selezionata, del servizio di monitoraggio della reputazione di MediaTenor International e dell’implementazione delle misure di risposta alle crisi raccomandate dall’agenzia di comunicazione incaricata. Può trattarsi della creazione e del funzionamento di call center, di una campagna pubblicitaria transfrontaliera o dell’attivazione di istituti di ricerca di mercato.

Infine, dopo la crisi, i risultati vengono analizzati insieme ai consulenti di comunicazione e messi a disposizione sotto forma di relazione finale.