Aumentano gli intermediari del Gruppo Assimoco che raccomanderebbero la Compagnia di riferimento del Mondo Cooperativo come partner assicurativo  e risultano in crescita le Agenzie e le Banche che si definiscono “molto soddisfatte”. Queste ultime, numeri alla mano, sono passate dal 22% del 2016 al 30,3% del 2018. Il livello di soddisfazione complessivo si attesta su valori particolarmente elevati: i molto soddisfatti insieme ai soddisfatti hanno raggiunto il 95%.

Sono questi alcuni dei risultati della quinta edizione di Partner Monitor la ricerca che, dal 2012, Assimoco conduce ogni due anni circa, per avere un barometro di come la Compagnia è percepita dai Partner intermediari. Quest’anno l’indagine, realizzata da Prometeia, ha coinvolto 52 Banche dirette, 4 Banche indirette, 91 Agenzie e 10 Agenzie di riferimento territoriali.

La ricerca, che prevede l’invio online di un questionario per aree di rilevazione (strategia e immagine; efficacia commerciale e competitività dell’offerta), evidenzia le aspettative verso il Gruppo nel rapporto con i Partner e con i Clienti finali, il gradimento e l’importanza attribuita ai supporti e ai progetti operativi delle funzioni centrali  e periferiche e le valutazioni sul sistema di offerta e sulle iniziative commerciali e di comunicazione verso le reti e i clienti.

Il primo indicatore di sintesi è il Net promoter score (Nps) che misura la propensione degli intervistati a raccomandare il Gruppo Assimoco come partner assicurativo: è dato dalla differenza tra gli estremi di una scala a 5 valori tra coloro che sicuramente raccomanderebbero e coloro che sicuramente non raccomanderebbero (ignorando i valori intermedi in quanto espressione di posizioni che più facilmente possono cambiare). Tra il 2012 e il 2018 l’Nps ha mostrato un trend sempre in crescita ed è quasi raddoppiato passando da 29,7% a 54,5%. Negli anni la percentuale di coloro che sicuramente non avrebbero raccomandato il Gruppo Assimoco come Partner assicurativo è sempre stata dello 0%.

Scendendo un po’ più nel dettaglio, l’Nps ha registrato un significativo aumento di più di 25 punti percentuali per le banche (da 51,1% nel 2016 a 77,4% nel 2018).

L’Indice di soddisfazione sintetico (Iss) è calcolato come differenza tra gli estremi di una scala a 5 valori: cioè come differenza tra coloro che si dichiarano molto soddisfatti e coloro che si dichiarano molto insoddisfatti.  In 7 anni l’Iss è più che triplicato passando da 9,9% a 30,3%. Anche per questo indicatore la percentuale di coloro che si sono dichiarati molto insoddisfatti è sempre stata irrilevante e pari a 0% nelle ultime due rilevazioni. L’Iss ha registrato tra il 2016 e il 2018 dei miglioramenti per tutti i canali, in particolare per banche (da 28,9% a 41,9% + 12pp) e per le Art (da 28,6% a 50% + 21,4pp).