Si è svolto nei giorni scorsi a Milano, per iniziativa di SHARE – associazione nazionale senza scopo di lucro, che raggruppa le principali aziende sviluppatrici di software per il settore assicurativo –il primo incontro del 1° tavolo tecnico destinato alle compagnie di assicurazione.

L’incontro aveva come tema l’applicazione del Nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy e l’articolo 20 che riguarda, in particolare, il diritto dell’interessato ad ottenere la portabilità dei dati tra piattaforme. 

Quattordici Compagnie tra cui Arag, Assicuratrice Milanese, ASSIMOCO, Crèdit Agricole, DARAG, Tutela Legale e UNIQA, invitate dai rispettivi fornitori di software, hanno partecipato al workshop.

Sono stati dibattuti i temi caldi del momento relativi al nuovo regolamento europeo sulla privacy e sulla sua applicazione non solo all’interno delle piattaforme gestionali sviluppate dagli associati SHARE.

Più specificamente, nel corso dell’evento, è stata presentata una proposta concreta che consente a tutto il mercato assicurativo di assolvere agli obblighi dell’art. 20 del GDPR che riguarda in particolare il diritto dell’interessato a ottenere la portabilità del proprio dato assicurativo.

Le imprese intervenute, in particolare, hanno richiesto quanto prima un confronto in merito all’art. 17 in tema di diritto all’oblio ed hanno contestualmente elogiato la realizzazione dello SHARE Standard Format, in licenza open standard, messo a punto dall’associazione per l’interscambio dati nel mercato assicurativo.

L’Associazione ad inizio anno ha incontrato IVASS ed il Garante per la protezione dei dati personali e da quest’ultimo ha ricevuto l’invito a proseguire con grande solerzia nel lavoro e a presentare, in tempi stretti, una propria proposta operativa per rendere attuabili gli adempimenti normativi che il nuovo GDPR impone alle compagnie. In forza di quanto disposto dall’art.40 del GDPR, infatti, le associazioni e gli altri organismi rappresentanti le categorie di titolari del trattamento o responsabili del trattamento possono elaborare i codici di condotta, modificarli o prorogarli, allo scopo di precisare l’applicazione del regolamento stesso. 

“Sono molto contento che l’importante lavoro svolto in questi mesi, dopo aver incontrato il garante, sia stato apprezzato da una nutrita schiera di Compagnie che hanno partecipato al workshop – ha dichiarato il presidente di SHARE Giuseppe Gulino. Oggi abbiamo riscontrato una forte necessità di ricevere informazioni chiare e precise da parte delle Compagnie riguardo allo specifico tema del GDPR, cosa che SHARE ha anticipato andando a presentarsi al Garante. Siamo stati così in grado di fornire, in tempo reale, tutte le informazioni richieste circa la posizione da tenere in tema di privacy e di IDD”. Ma l’incontro non è servito solo a questo. “Ritengo altresì che per le Imprese assicurative il workshop abbia rappresentato un’importante opportunità per condividere e far sentire la propria voce e le proprie richieste di chiarimento normativo – ha infatti proseguito Gulino. Ricordo che oltre alle principali Compagnie di assicurazione ci sono oltre 150 aziende che hanno obblighi e doveri paritetici e per queste l’Associazione delle software house assicurative, oltre ad essere fornitore, ha svolto e svolge un importate lavoro di consulenza e supporto che le guiderà nell’applicazione delle nuove normative in occasione dell’imminente entrata in vigore delle IDD”.