Intesa Sanpaolo punta sulle polizze per ricollocare 5.000 lavoratori del gruppo.

In un’intervista al Sole 24 Ore, Rosario Strano, chief operating officer del gruppo, ha spiegato che “Intesa Sanpaolo vuole essere la banca numero uno per la qualità dei propri indicatori, non solo finanziari ma anche valoriali. Vogliamo essere un riferimento per la società in cui operiamo. Abbiamo quindi previsto di lanciare un Fondo di Impatto di 1,25 miliardi di euro, risorse destinate a categorie oggi penalizzate nell’accesso al credito. A ciò si aggiunge il potenziamento di attività- con il sostegno per pasti, posti letto e farmaci, ndr – destinate a chi si trova in condizioni di particolare difficoltà, grazie anche al contributo dei colleghi volontari”.

“Per raggiungere gli obiettivi del Piano serve infatti un forte coinvolgimento di tutte le persone. Spirito di coesione e senso di appartenenza sono fattori fondamentali per ottenere i risultati che ci prefiggiamo. Unendo incentivazione a breve e a lungo termine – ha continuato – abbiamo previsto 1,150 miliardi di euro, di cui 900 milioni condivisi con le organizzazioni sindacali, che potranno ulteriormente crescere in funzione del raggiungimento e superamento dei risultati previsti”.

Per quanto riguarda le assicurazioni, il manager ha spiegato che “nel Piano è prevista la riconversione professionale di 5.000 colleghi. Circa la metà di essi saranno indirizzati verso l’ambito commerciale, assicurativo in particolare, che rappresenta uno dei principali motori di crescita del Piano d’Impresa. Nel comparto danni sono stati già formati 220 esperti che saranno punto di riferimento per quasi 30.000 colleghi individuati nella nostra rete di filiali per lo sviluppo del business. A questi si aggiungono altre 500 persone che acquisiranno una specializzazione forte sulle attività di post vendita”.

Alla domanda se tra i 5.000 ci sarà anche chi entrerà nella riorganizzazione delle filiali, Strano ha risposto che “circa 1.000 colleghi andranno a potenziare la gestione del credito”, ha concluso.