“Da una nostra indagine emerge che ci sono circa 4 milioni di polizze vita, scadute negli ultimi cinque anni, che non sono state liquidate”.

Lo ha detto il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi, spiegando che “non ci sono numeri disponibili sul capitale complessivo a scadenza di queste polizze dormienti, ma se facessimo un esempio considerando un premio medio di 1.000 euro, potremmo dire che ci sono almeno 4 mld di euro di polizze scadute e non liquidate”.

Rossi ha quindi rivelato che su questa situazione “abbiamo sensibilizzato imprese e consumatori. Abbiamo peraltro segnalato al Governo lo scorso marzo la necessità che siano modificate norme di legge evidentemente imperfette”.

“Ci piacerebbe che fossero chiaramente identificati i beneficiari delle polizze e che le imprese di assicurazione potessero accedere all’istituenda Anagrafe nazionale della popolazione residente. Anzi -ha concluso il presidente dell’Ivass- pensiamo che dovrebbero farlo almeno una volta all’anno, per verificare i decessi degli assicurati e disporre il pagamento delle somme dovute, così come avviene in altri Paesi europei”.