Tra semplice innovazione e radicale rivoluzione, l’Insurtech sta modificando in profondità lo scenario competitivo del settore assicurativo.
Lo studio realizzato Swiss Re/Università di San Gallo approfondisce gli aspetti teorici legati allo sviluppo delle tecnologie digitali ed esamina le risposte degli operatori assicurativi di fronte a tali novità.

L’Insurtech sta determinando una trasformazione radicale dello scenario competitivo nel settore delle assicurazioni. L’ingresso di nuovi soggetti nell’ecosistema assicurativo sta modificando la stessa attività.

L’importanza che sta assumendo l’Insurtech è testimoniata dagli investimenti complessivi nel settore, che sono passati da 146 milioni di dollari nel 2011 a circa 1,7 miliardi nel 2016.

Se i primi sviluppi Insurtech hanno riguardato l’interfaccia con i clienti, l’evoluzione successiva si sta allargando all’intera catena del valore assicurativo.

Tuttavia, gli esempi di nuove imprese che comportano una vera e propria rivoluzione nella modalità di svolgimento dell’attività assicurativa sono ancora minoritari. La maggior parte dei nuovi entranti si limita a offrire un miglioramento dell’esperienza dei clienti, ponendosi in un’ottica cooperativa nei confronti degli incumbent. Si tratta di una situazione, secondo gli Autori, che potrebbe non durare a lungo.

Di fronte alle nuove sfide, alcune compagnie tradizionali stanno cercando risposte innovative, ad esempio realizzando partnership con imprese tecnologiche o promuovendo esse stesse lo sviluppo di nuove start-up.

Il report analizza tali tendenze in un’ottica accademico-scientifica. Tra gli obiettivi c’è quello di definire in maniera chiara e univoca le nozioni fondamentali – quali quelle di “modello di business” e di “innovazione dirompente” – e di elaborare alcuni strumenti essenziali per la valutazione delle potenzialità competitive dei diversi soggetti che operano nell’Insurtech.