Si diffondono le polizze assicurative dedicate ai turisti
Pagina a cura di Irene Greguoli Venini

Si diffonde sempre più l’abitudine di affittare case per le vacanze. Oggi consuetudine molto più semplice, grazie ai tanti siti che mettono in contatto chi propone alloggi per periodi di tempo limitato e chi li cerca. Anche il panorama assicurativo si sta adeguando a questa tendenza con polizze non solo per tutelarsi dalle eventualità di cancellazione o interruzione del soggiorno ma anche da possibili frodi online, per esempio se l’immobile non esiste o è già occupato e se non corrisponde alla descrizione e alle immagini fornite su internet.

Sempre più affitti online. Le ragioni per decidere di alloggiare durante le vacanze in una casa in affitto spesso sono l’opportunità di risparmio rispetto alle strutture alberghiere e la comodità di questo tipo di soluzioni se ci si sposta per esempio con tutta la famiglia o con animali domestici. Non per nulla l’offerta si diversifica, con molte opzioni sul web: ci sono siti che consentono di trovare case vacanza e di comparare i prezzi come Hundredrooms, o come HomeAway che mette in contatto i proprietari di case con i viaggiatori, o CaseVacanza.it che propone 100 mila annunci in Italia e in Europa, oppure Homepal e Mediavacanze.com. In tutto ciò si sta diffondendo anche il trend della condivisione della propria casa, con portali come Airbnb che mettono in contatto chi cerca un alloggio a breve termine e chi invece ha dello spazio extra.

Le polizze per le case vacanza. Anche l’offerta nell’ambito delle polizze viaggio si adatta a questi trend con prodotti in grado di tutelare chi prende in affitto una casa vacanza. «Diverse compagnie offrono l’assicurazione annullamento viaggio, un prodotto pensato per tutti i viaggiatori previdenti che vogliono mettersi al riparo dalle eventualità di cancellazione, rinuncia alla partenza o interruzione del soggiorno. Queste coperture assicurative, nella maggior parte dei casi, possono tutelare anche coloro che decidono di trascorrere le ferie in una casa vacanza; ovviamente ogni compagnia propone condizioni differenti, perciò il consiglio è di valutare attentamente le proposte e scegliere quella che comprende le coperture desiderate», spiega in proposito Giordano Gala, responsabile new business di Facile.it, sito di comparazione di prodotti assicurativi e finanziari. «Ma il mercato delle polizze assicurative per i viaggi è molto attivo e ogni anno vengono messi a punto prodotti sempre più completi. Tra le ultime novità, per esempio, troviamo alcune proposte dedicate a coloro che scelgono di prendere in affitto una casa vacanza, magari senza l’intermediazione di un tour operator o di un portale di prenotazione online, che normalmente offrono già delle garanzie. Si tratta di polizze che tutelano l’affittuario non solo in caso di atto illecito o fraudolento esercitato dal proprietario, o presunto tale, che impedisca all’assicurato di prendere possesso dell’immobile, ma anche qualora la casa non corrisponda alla descrizione e alle immagini fornite».

Su questo fronte c’è per esempio ERVItalia, compagnia specializzata nel ramo viaggi e mobilità, che ha lanciato un prodotto specifico chiamato Speciale Case Vacanza che si applica a tutti i contratti di affitto di case vacanza con durata della locazione non superiore a 100 giorni, con diverse garanzie: annullamento e interruzione del soggiorno, responsabilità civile verso terzi ma anche copertura in caso di non conformità dell’immobile locato e in caso di atti illeciti o fraudolenti esercitati dal proprietario o locatore. La polizza si può acquistare direttamente online, sul sito www.erv.it: è sufficiente indicare il numero di assicurati, il periodo, la destinazione e il valore del soggiorno. In alternativa, è disponibile nelle agenzie di viaggi e presso gli intermediari.

Nell’ambito delle assicurazioni sui viaggi più classiche c’è poi Europ Assistance con la polizza Viaggi non stop annullamento, pensata per un eventuale annullamento di un viaggio, con cui è possibile coprire anche la locazione dell’appartamento, sempre che sia previsto un contratto con penale di annullamento.

I siti che offrono tutele. D’altro canto, sono diversi i siti attraverso cui affittare le case vacanza che prevedono delle coperture a tutela del locatario, soprattutto per i casi di truffe online, quando la casa presa in affitto non esiste, oppure è già occupata, oppure molto diversa da come descritta. Su questo fronte per esempio HomeAway offre una protezione viaggi anti frode gratuita che copre fino a un massimo di 800 euro qualora si sia vittima di un falso annuncio o comunque di una truffa sul sito.

Anche Homelidays ha, senza costi aggiuntivi, una protezione contro le frodi (Garanzia prenotazione sicura), di cui possono usufruire solo le prenotazioni completate sul web e se il pagamento è stato effettuato tramite Homelidays.it. La cauzione è coperta al 100% se viene ingiustamente trattenuta e anche il pagamento se la proprietà non corrisponde alla descrizione in modo considerevole, se viene negato l’accesso alla casa o se la proprietà è inabitabile al momento dell’arrivo. Inoltre, è prevista un’assistenza per trovare un’altra casa vacanza se la prenotazione viene cancellata dal proprietario o dall’agenzia all’ultimo momento.

Un altro portale con garanzie di questo tipo è MediaVacanze.com, che ha un’assicurazione facoltativa pensata per le necessità dei vacanzieri che affittano delle case vacanze da privati: tra le tutele previste c’è la copertura in caso di disdetta o di interruzione del soggiorno, i danni alla casa, l’assistenza durante il soggiorno, prevedendo rimborsi in caso di non conformità con il bene affittato e una garanzia delle perdite pecuniarie che risultano da atti disonesti o fraudolenti da parte dell’inserzionista.

Una protezione per i proprietari. Dal lato di chi invece mette in affitto una casa vacanza, occorre ricordare che le regioni normano le modalità e ne stabiliscono le regole anche obbligando i proprietari a dotarsi di una polizza di responsabilità civile. Per esempio Basilicata, Lazio, Liguria, Umbria e Lombardia sono state fra le prime regioni a richiedere la copertura assicurativa obbligatoria per la locazione turistica.

Su questo fronte, tra le altre, ci sono Generali Italia e Genertel che offrono soluzioni rivolte alle abitazioni utilizzate come bed & breakfast, alle case vacanza e alle case in affitto per brevi periodi.

Generali Italia propone infatti il servizio assicurativo Sei a Casa, che per le case vacanza e per le locazioni transitorie prevede la copertura della responsabilità civile del locatore, tenendo indenne il proprietario dei danni che il turista provochi ad altri nella gestione dell’abitazione e per i danni da questi subiti a causa del mobilio e dell’arredamento (per esempio un lampadario che cade o il parquet sconnesso che fa inciampare). La garanzia di responsabilità civile è estesa anche al turista e alla sua famiglia per tutto il periodo della locazione.

Genertel invece attraverso il suo prodotto Quality Home&Care offre, con una soluzione specifica, anche la copertura dei danni involontariamente causati a terzi per i bed & breakfast e per le abitazioni concesse in affitto tramite l’app o il sito Airbnb. La polizza assicura, inoltre, i danni subiti a causa di eventi quali incendio, esplosione, scoppio, perdite d’acqua a seguito della rottura di impianti o tubature (con il rimborso delle spese di ricerca e riparazione), corto circuito che provochi per esempio un guasto all’impianto elettrico, all’allarme o alla tv.

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