Aviva ha deciso selling di vendere gli investimenti nelle compagnie di tabacco, per un totale di circa £1 mld (bond e azioni), seguendo l’esempio di altre big del settore che hanno deciso di allontanarsi da questo comparto nell’ottica di una campagna globale per limitare i danni alla salute.
Aviva aveva deciso di vendere le holding nelle compagnie di tabacco lo scorso novembre e da allora sta lentamente disinvestendo. Alla fine del 2016 circa lo 0,25% dei 450 mld di sterline di asset gestiti da Aviva, erano in tabacco.
Prima della compagnia britnnica si era mossa la rivale francese AXA e il riassicuratore SCOR. Tra gli assicuratori privi di investimenti nel comparto anche la francese Covea e l’olandese Achmea.