L’associazione degli assicuratori giapponesi, General Insurance Association of Japan (GIAJ), ha comunicato che è di circa 1,6 miliardi di dollari l’ammontare dei sinistri pagati dagli assicuratori in relazione al terremoto che il 14 e 16 aprile scorso ha scosso il centro di Kumamoto e le pendici del Monte Aso, il più grande vulcano dell’isola del Kyūshū, nel sud-ovest del Giappone.

Le due potenti scosse ravvicinate di magnitudo 6,2 e 7 MMS, hanno provocato circa 50 vittime e oltre 1.000 feriti, oltre a ingenti danni strutturali.

La maggior parte dei sinistri (1,5 miliardi di dollari) sono stati pagati proprio nella stessa città di Kumamoto.

Il numero complessivo dei sinistri liquidati è di 111.463, mentre sono 122.849 le pratiche ancora aperte.