AEC Wholesale Group aderisce al Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, ed entra nel business del Cyber Risk, grazie alla partnership con Chubb già consolidata su D&O, Tech Pro e Rischi Ambientali.

Nonostante i numerosi  adempimenti in tema di IT security a cui sono sottoposte tanto le PPAA (ad es. il Codice Amministrazione Digitale) che le aziende di tutte le dimensioni (d.lgs. 196/2003, d.lgs. 231/2001, codice penale, etc.), solo le grandi aziende si sono dotate di coperture Cyber Risk, in particolare quelle appartenenti ai settori bancario, telecomunicazioni, IT.

Per permettere alle PMI ed alle PPAA di accedere alle coperture Cyber, AEC ha deciso di scendere in campo in questo business in considerazione, tra l’altro, del rafforzamento delle norme sulla protezione dei dati personali contenute nel “Pacchetto protezione dati” del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali approvato ad Aprile scorso dal Parlamento Europeo, che sarà applicabile dal 2018.

Naturali destinatari di tali rischi sono trasversalmente tutti i settori, non solo quello dell’informatica come si potrebbe pensare, in quanto tutti – PPAA, PMI nonché il cd. Terzo Settorefanno ormai ampio uso di tecnologie e dati.

In collaborazione con Chubb, AEC ha anche organizzato, nell’ambito della tappa di Roma del Security Summit, una sessione speciale di approfondimento il giorno 8 Giugno dal titolo: “CYBER RISK: PMI e P.A. sono pronte? Giornata di approfondimento con esperti del settore.

In occasione di tale incontro, dopo una serie di relazioni dedicate alla normativa europea, alla loss prevention ed alla gestione del sinistro, AEC presenterà il panorama del trasferimento del rischio residuo informatico (ora chiamato Cyber) per la generalità delle aziende, ivi comprese le PPAA, nel quadro del quale si colloca la soluzione che sarà disponibile a breve studiata specificatamente per la fascia più numerosa delle aziende e PPAA. Essa prevede la fornitura, inclusa nel costo della polizza, di un servizio di emergenza da parte di società specializzate nel risolvere stati di crisi informatica in conseguenza di Data Breach e attacchi informatici.

«Pochissime sono le aziende assicurate per questo tipo di rischi e che hanno sviluppato una sensibilità sul tema», ha osservato Fabrizio Callarà, Amministratore Delegato del Gruppo AEC. «Come Gruppo AEC, in linea con la solida partnership con Chubb, il nostro obiettivo è sviluppare lo small/middle market per consentire a tutte le piccole e medie aziende, alle PPAA ed ai professionisti interessati da questi rischi di avere una buona copertura e, al contempo, anticipare gli obblighi derivanti da norme sempre più stringenti e onerose».