Tutelare la tranquillità in viaggio è sempre più una priorità di italiani ed Europei, ma cosa li preoccupa maggiormente e dove preferiscono assicurarsi? Stando ai dati del Barometro Vacanze 2015 Ipsos-Europ Assistance, l’indagine che analizza annualmente le intenzioni di vacanza dei cittadini di 7 Paesi europei, la possibilità di un problema di salute per sé o per uno dei propri compagni durante il viaggio è la preoccupazione maggiore.

Oltre un europeo su due (il 60%) dichiara di assicurarsi contro questa eventualità, percentuale pareggiata dalla possibilità di un danno al proprio veicolo. Leggermente inferiori le percentuali di copertura assicurativa dichiarata per la casa (il 59% contro il 65% dello scorso anno), per la perdita di bagagli ed effetti personali (52%, stabile rispetto al 2014 in cui era al 53%) e per un incidente con il mezzo di trasporto (treno, aereo, nave) durante il viaggio, ferma al 51% e in decrescita di 7 punti rispetto all’anno scorso. 

Quello degli Italiani con l’auto si conferma essere ancora un rapporto viscerale, un attaccamento che si riflette nell’interesse degli automobilisti verso offerte sempre più ricche e personalizzate in termini di coperture assicurative e servizi di assistenza aggiuntivi e che viene rispecchiato anche dalle evidenze del Barometro Vacanze 2015. Ben il 41% di loro – percentuale più alta di tutte le altre possibili assicurazioni pre-partenza – dichiara infatti che, prima di mettersi in viaggio, preferisce optare per una copertura contro qualsiasi inconveniente alla propria auto, moto o caravan.

I risultati del Barometro Vacanze mostrano inoltre uno specifico outlook sulle scelte di Italiani ed Europei in merito al partner assicurativo per le proprie esigenze prima del viaggio. Nel complesso ben 6 europei su 10 dichiarano di assicurarsi con la propria compagnia abituale mentre registra una crescita costante ma ancora piuttosto lenta il fenomeno della sottoscrizione sui canali online che passa dall’8% del totale degli europei dello scorso anno all’11% del 2015.

Dopo i francesi (87%) sono gli italiani i più tradizionalisti d’Europa con il 68% degli intervistati che dichiara di rivolgersi alla propria compagnia di assicurazione di fiducia per stipulare una polizza viaggi. Percentuale più alta d’Europa invece (a pari merito con gli spagnoli) per gli italiani che si affidano all’agenzia di viaggi. Sono il 34% su una media europea ferma al 19%.