di Andrea Giacobino

Il business dei promotori finanziari fa bene ai conti di Allianz Italia. Qualche giorno fa infatti l’assemblea della controllata Allianz Bank Financial Advisors, ossia la rete di oltre 2.200 promotori finanziari e private banker presieduta da Mario Cuccia e guidata da Giacomo Campora (che è anche direttore generale di Allianz Italia), ha mandato interamente a riserva l’utile di oltre 3,8 milioni di euro realizzato nel corso del 2014, in significativo miglioramento rispetto ai 552 mila euro di profitti registrati nell’esercizio precedente.

Il risultato si deve al record di flussi raggiunto lo scorso anno dalla banca: la raccolta del risparmio gestito e amministrato, unitamente alla nuova produzione assicurativa Vita, ha toccato quota 3,2 miliardi di euro, tanto che gli asset in gestione sono saliti da 28,3 a quasi 32 miliardi, di cui l’87,5% è rappresentato da prodotti di risparmio gestito e prodotti Vita e il restante 12,5% da prodotti bancari. Inoltre Allianz Bank Fa ha spinto sul reclutamento inserendo 150 nuovi promotori finanziari raggiungendo il totale di 2.226 unità. Coerentemente con l’obiettivo di ottenere sinergie dallo sviluppo delle attività del gruppo Allianz, nel 2014 è stata inoltre avviata l’iniziativa «Motor financing» che mette a disposizione della rete agenziale di Allianz la concessione di finanziamenti da parte della banca, finalizzati al pagamento dell’Rc Auto. A livello complessivo il margine di intermediazione di Allianz Bank Financial Advisors è cresciuto di 10,6 milioni, un incremento dovuto per 1,4 milioni al margine della citata iniziativa «Motor financing» e per 6,4 milioni di euro a un aumento delle commissioni nette, salite nel giro di un anno da 94,2 a 100,7 milioni. Queste derivano dal saldo tra 11,9 milioni di aumento delle commissioni nette nel comparto dei prodotti Vita e di risparmio gestito legato allo sviluppo degli asset in gestione e al buon andamento della raccolta, dai quali dedurre i maggiori costi netti (4 milioni circa) di incentivazione dei pf alla raccolta. C’è infine da osservare che i prodotti distribuiti dalla banca-rete diAllianz ai suoi quasi 320 mila clienti hanno registrato lo scorso anno una performance del 5,2% rispetto al 4,6% medio dei concorrenti. (riproduzione riservata)