Il 201è stato caratterizzato dalla costituzione del nuovo unico Gruppo assicurativo AXA Italia, dalla conseguente riorganizzazione e dal nuovo piano industriale.

Il nuovo Gruppo riunisce e valorizza le diverse anime del polo agenziale di AXA Assicurazioni e di quello bancassicurativo di AXA MPS, sotto la guida dell’Amministratore Delegato, Frédéric de Courtois, coadiuvato dai due Direttori Generali per lo sviluppo del business, Maurizio Cappiello in AXA Assicurazioni e Béatrice Dérouvroy in AXA MPS.

ll 2014 si chiude con una raccolta premi in crescita del 27% a 8,0 miliardi di euro ed un utile consolidato di 355milioni di euro, in crescita di circa il 9% rispetto al 2013, con una contribuzione di 157 milioni di euro da parte di AXA Assicurazioni e 198 milioni di euro da parte di AXA MPS.

L’indice di solvibilità consolidato è 176%. Le riserve tecniche ammontano complessivamente a 31 miliardi di euro.

La quota di mercato in Italia del Gruppo AXA si attesta intorno al 5,1% nel Vita e al 4,9% nel Danni, ed inoltre il paese mantiene un peso consistente nella raccolta assicurativa globale di AXA (Gross Revenues),con un’incidenza dell’8,7% sul Vita e del 5,2% sul Danni. 

“Il 2014 è stato un anno importante – ha dichiarato Frédéric de Courtois, Amministratore Delegato di AXA Italia per l’implementazione di una nuova governance che ha permesso al Gruppo AXA Italia di consolidare la sua presenza sul mercato assicurativo e di porre le basi, attraverso degli ottimi risultati, per una crescita sostenibile fondata sui due pilastri distributivi, Agenti e Banche. In un contesto sfidante come quello attuale, AXA Italia vuole continuare a raccogliere la sfida del cambiamento, interpretandolo in una chiave di innovazione, che significa fornire servizi di qualità e “valori” nei quali riconoscersi, nella consapevolezza del ruolo sociale del proprio mestiere”.

Nel ramo Danni, nonostante il permanere del ciclo negativo del mercato (-3%), AXA Italiaha mantenuto un livello pressoché inalterato di produzione, contabilizzando 1,6 miliardidi euro (-0,2% vs 2013). La raccolta di 1,4miliardi di euro del canale agenziale di AXA Assicurazioni è stata contraddistinta da sostanziale stabilità (-1,5% vs 2013), determinata dal bilanciamento tra aumento del portafoglio e riduzione del premio medio causata dalla forte concorrenza sul mercato. Dal punto di vista bancassicurativo, è proseguita la crescita a due cifre del comparto, con una raccolta di 161 milioni di euro (+12% vs 2013).

Il combined ratiosi conferma a 94,7%, a testimonianza di una solida profittabilità.

Nel ramo Vita la raccolta premi raggiunge i 6,4 miliardi di euro, in crescita del 35% rispetto al 2013, guidata per 5,7 miliardi di euro dal canale bancassicurativo di AXA MPS mentre il canale agenziale di AXA Assicurazioni si attesta a 668 milioni. In particolare si registra un remix di portafoglio, con le soluzioni unit linked che contribuiscono al 61% del business. Anche il comparto protezione continua a dare risultati con una raccolta di 125 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto all’anno precedente.

Il 2014 è stato contraddistinto dall’industrializzazione del programma “Costruire la rete”, che ha portato all’inserimento di 22 nuove Agenzie e di 98 nuove subagenzie,nonché dal rafforzamento della rete dedicata sia al collocamento di prodotti Vita (circa 400 consulenti), sia alla consulenza nel settore delle Piccole e Medie imprese (circa 120 consulenti).

Le azioni intraprese si riflettono in un tasso elevato di soddisfazione della rete distributiva (il cosiddetto “Distributor Scope), pari al 75%.

Bancassurance
Un 201all’insegna del consolidamento per AXA MPS con volumi in crescita: nei rami danni si segnala la crescita del comparto RC Auto con una raccolta di 50 milioni di euro. Risultati positivi anche nell’ambito dell’offerta multigaranzia per gli individui (Persona e Patrimonio) e per le Imprese, con il lancio di “Tutta La Vita” una soluzione innovativa multigaranzia (a tutela di perdita di autosufficienza, malattia grave o prematura scomparsa) che, lanciata a fine ottobre, registra 2,6M€ di raccolta. La previdenza integrativa si attesta a 275 milioni di euro, in crescita del 38%, mentre tramite il direct marketing sono stati raccolti 19 milioni di euro (+87%).