L’operazione di vendita di BSI sembra aver imboccato la dirittura di arrivo. Messa sul mercato da Generali da due anni, la unit svizzera di private banking del Leone sarebbe infatti sul punto di passare sotto le bandiere della brasiliana BTG Pactual, la più grande banca d’affari indipendente dell’America Latina, controllata dal finanziere André Esteves. Il gruppo assicurativo triestino e BTG Pactual avrebbero infatti raggiunto l’intesa sul prezzo di vendita della banca ticinese che passerebbe di mano per una cifra oscillante tra 1,4 e 1,6 miliardi di euro. Un prezzo in linea con le recenti operazioni portate a termine dal gruppo brasiliano che ha sempre strappato condizioni particolarmente vantaggiose e inferiore agli 1,8 miliardi di euro che Generali ha sempre indicato come valore minimo. Un prezzo elevato che è stato finora il più grande ostacolo alla dismissione di BSI, che ha un patrimonio di 90 miliardi di franchi svizzeri (circa 74 miliardi di euro).

Secondo alcune indiscrezioni di stampa il giorno delle firme del contratto di cessione dovrebbe arrivare entro la fine del mese di giugno.