«Auspichiamo l’ingresso di nuovi azionisti di peso, perché anche questo rappresenta una sfida». Lo ha affermato Alessandro Repetto, vicepresidente di Banca Carige, in merito alla futura nuova compagine azionaria post aumento di capitale dell’istituto.
Sulle voci di un ingresso, tra i nuovi soci, di Andrea Bonomi, patron di Investindustrial, e di Vittorio Malacalza, Repetto ha detto che «sono due nominativi auspicabili per dimensione e qualità, ma non posso aggiungere altro». Inoltre, «alcuni dei soci pattisti» sarebbero pronti a sottoscrivere l’aumento oltre le loro quote, come il gruppo di privati oggi al 6% di Carige (tra questi, la famiglia Gavio, le Coop della Liguria, ma anche l’ex presidente Giovanni Berneschi, oggi in carcere, ndr). Ho l’impressione che alcuni non potranno sottoscrivere. Altri vogliono sottoscrivere anche con quote superiori». Repetto si è detto «ottimista» sull’esito dell’aumento, operazione «condivisa», sia dai nuovi soci, sia dal retail
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