Secondo l’ultimo report sigma di Swiss Re, i premi mondiali nel 2012 sarebbero cresciuti del 2,4% a 4.613 mld di dollari.

I premi vita (+2,3%) salgono, grazie ai mercati emergenti (dove la crescita è stata del 4,9%) e alla solida domanda negli USA e nei mercati asiatici avanzati, a 2.621 mld di dollari, dopo un calo del 3,3% registrato nel 2011. La crescita rimane comunque a livelli pre crisi. Nei mercati avanzati la crescita è stata dell’1,8%.

I premi danni crescono del2,6%  a 1.992 mld $ (contro una crescita dell’1,9% del 2011) grazie all’espansione economica dei mercati emergenti (+8,6%) e agli incrementi tariffari nei mercati avanzati.

In termini di redditività, il basso tasso di interessi continua a rappresentare un problema, in particolare per le compagnie vita.

L’outlook sulla crescita dei premi rimane a livello pre crisi: nel vita l’espansione dei mercati emergenti dovrebbe accelerare anche grazie alle nuove normative in Cina e India, ma persisterà debolezza nei mercati avanzati dell’Europa occidentale. Prospettive migliori per i rami danni, che potranno trarre vantaggio dal forte sviluppo economico dei mercati emergenti e dagli incrementi tariffari selettivi dei mercati avanzati.

La crescita economica continuerà anche nei prossimi dieci anni nei mercati emergenti, crescerà la domanda previdenziale e vita mentre i rami danni potranno beneficiare della crescente urbanizzazione, dell’espansione della classe media e del benessere economico.