Giurisprudenza

Autore: Samuele Marinello
ASSINEWS 243: giugno 2013

L’operatività di una polizza di RC di un condominio, attivata a sèguito dei danni cagionati dalla rottura di una condotta dell’acqua, era stata contestata dalla compagnia e la sua tesi accolta in primo e in secondo grado, ma riformata in sede di legittimità.
I primi giudici, infatti, avevano ritenuto che il danno non  fosse stato provocato da un fatto accidentale come previsto dal contratto di assicurazione, bensì da una condotta omissiva del contraente integrante un’ipotesi di comportamento colposo significativo e, per tale motivo, avevano rigettato la domanda formulata. CONTENUTO A PAGAMENTO
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