Il cda di Premafi n ha «sostanzialmente» accettato le modifi che sul tema della manleva e del diritto di recesso per la famiglia Ligresti, richieste dalla Consob nell’ambito del piano di integrazione con Unipol. Lo ha riferito un consigliere al termine della riunione del cda, durata circa 5 ore. Il consiglio avrebbe richiesto però «qualche piccola modifi ca». Nel corso del cda, il consigliere Luigi Reale, cui era stato dato mandato di valutare progetti alternativi a quello Unipol (l’offerta dei fondi Sator e Palladio) ha spiegato agli altri consiglieri che non ci sono «elementi suffi cienti» per procedere nella trattativa con Sator e Palladio. Reale ha incontrato i rappresentanti di Fonsai per discutere della questione e ha poi fatto una comunicazione ai consiglieri della holding in cui ha riscontrato che nel piano Sator-Palladio «c’erano cose che non erano evidenti».