In tempi di crisi si allarga il problema della Rc Auto ed esplode il fenomeno delle coperture Rc Auto che non vengono rinnovate una volta giunte a scadenza. Secondo uno studio realizzato dal comparatore online cercassicurazioni.it, su circa 35 milioni di polizze assicurative per veicoli a uso privato, ben il 12% non sono state rinnovate per il prossimo anno. Pur di non sostenere il costo della polizza e della benzina gran parte delle persone intervistate ha spiegato che terrà ferma l’auto fino al prossimo anno.

In pratica, su mille clienti assicurati sino alla primavera 2012, il 71% ha dichiarato di avere cambiato compagnia, in genere per risparmiare o per insoddisfazione nei confronti del servizio ricevuto l’anno precedente; il 18% ha venduto o rottamato l’auto; l’11% ha dichiarato di possedere ancora l’auto, ma di averla tolta dalla pubblica circolazione.

L’allarme è serio e il problema era già stato sollevato dall’Ania che aveva calcolato come nel primo trimestre dell’anno il calo dei rinnovi Rc Auto era di 260mila unità rispetto all’anno precedente (da 43.260.806 a 43.001.241). E al di là delle belle intenzioni di risparmiare fermando l’auto, il rischio evidente è che si decida di mettersi sulla strada con il tagliando scaduto o con uno fasullo, come dimostra il fatto che nei primi tre mesi dell’anno i sequestri per tagliandi scaduti o falsi sono stati oltre 300, il triplo rispetto a un anno fa.