Giudizio positivo dell’Antitrust sull’insieme degli impegni presi da Fonsai e Unipol circa la fusione societaria. «Abbiamo inviato la documentazione all’Isvap», ha detto ieri il presidente dell’Authority, Giovanni Pitruzzella, a margine del congresso nazionale dell’Acri, «e nella documentazione abbiamo espresso un apprezzamento complessivo, non sui singoli punti, degli impegni presi dalle parti». Si tratta di un ulteriore passo verso il matrimonio che attraverso la fusione tra Unipol, FonSai, Premafin e Milano Assicurazioni dovrebbe dare vita a un campione assicurativo nazionale, primo nel ramo rc auto. Si attende ora il parere della Consob sull’esenzione al lancio di un’opa su Milano Assicurazioni, che Unipol ha posto come condizione imprescindibile per prendere il controllo della controllata di FonSai, e un’eventuale indicazione dell’Antitrust su alcune cessioni che il nuovo polo assicurativo potrebbe dover effettuare in virtù di un’eccessiva concentrazione in alcuni settori. Ieri l’ad di Unicredit, Federico Ghizzoni, sempre a margine del congresso nazionale dell’Acri, in merito alla quota di Fonsai che Premafin ha affidato in pegno alle banche creditrici della holding, ha detto che «se sarà il caso escuteremo la quota che abbiamo in pegno, perché non possiamo aspettare in eterno. Il termine ultimo è l’11 giugno». Entro lunedì prossimo Unipol attende dal gruppo che fa capo alla famiglia Ligresti un’eventuale accettazione della proposta formulata due giorni fa, che recepisce i concambi chiesti da FonSai ma respinge le varie assunzioni a margine. (riproduzione riservata) Valerio Testi