Il presidente SNA, Claudio Demozzi, invia una lettera ai Presidenti di Fondiaria Sai, Milano e Premafin, oltre che alla dirigenza del gruppo Unipol per chiedere delucidazioni in merito all’esistenza di un piano di riorganizzazione aziendale, che preveda la chiusura di alcune centinaia di Agenzie, su tutto il territorio nazionale, ed il licenziamento di alcune migliaia di dipendenti, delle compagnie facenti parte del Gruppo Fondiaria Sai.

Il Sindacato chiede inoltre “dove si trovino postate, nei bilanci delle Compagnie, i crediti dei nostri associati, corrispondenti alle indennità di fine rapporto/mandato, previste dall’Accordo Nazionale Agenti-Imprese 2003 (vigente), le cui entità risultano piuttosto rilevanti e la cui esistenza, certo, non può  essere messa in dubbio”.

Lo SNA ha organizzato a questo proposito, per il giorno 21 giugno alle ore 14 a Torino, davanti alla sede storica di FONDIARIA SAI, un presidio di solidarietà nei confronti di tutti gli agenti assicurativi mandatari delle compagnie appartenenti al gruppo, contro l’ipotesi della soppressione di centinaia di agenzie distribuite sul territorio nazionale.