Luigi Dell’Olio

Milano Alcune puntano sulle convenzioni con le Casse per proporre condizioni vantaggiose nei confronti degli iscritti, proponendo soluzioni modulari in base all’età degli assicurati e al volume d’affari sviluppato. Altre si rivolgono, invece, anche a coloro che svolgono attività professionale al di fuori degli Ordini, spingendosi in alcuni casi anche a garantire il mantenimento del livello di benessere raggiunto. Di fatto, i professionisti sono diventati un target importante per le compagnie assicurative, complice la loro crescita negli ultimi anni e la comparsa di normative che pongono nuove ipotesi di responsabilità. Un trend destinato a rafforzarsi dopo la riforma delle professioni varata nei giorni scorsi dal Governo, che tra le altre cose pone a carico del professionista l’obbligo di assicurazione per i danni derivanti dall’esercizio dell’attività professionale, “comprese le attività di custodia di documenti e valori ricevuti dal cliente”. Assicurazioni Generali (che conta circa 50mila professionisti assicurati) già dal 2002 ha attivato una convenzione con la Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense, che concede agli avvocati condizioni agevolate nella stipula di polizze di assicurazione della responsabilità civile professionale. La convenzione prevede una copertura di base a garanzia delle attività giudiziali ed extragiudiziali, con la possibilità per l’assicurato di scegliere tra due massimali (300mila o 750mila euro) e una copertura integrativa che permette un aumento dei massimali e offre ulteriori garanzie accessorie a copertura di particolari funzioni svolte dal legale, come quella di sindaco, curatore fallimentare, mediatore, custode giudiziario e liquidatore giudiziario. Nel 2011 Dual Italia ha rilevato un’impennata di sottoscrizioni della Rc professionale (31%), che rappresentano ormai due terzi della raccolta per l’agenzia di sottoscrizione e riassicurazione di Hyperion Insurance Group, che commercializza nella Penisola i prodotti di Arch Insurance Company. La società ha creato la copertura Dual Professioni per coloro che svolgono attività economicolegali e tecniche, una polizza da banco all risks e all inclusive. I massimali includono i danni derivanti da tutti i rischi connessi con la professione, senza sottolimiti, con retroattività illimitata e copertura anche delle cosiddette circostanze, vale a dire gli errori eventualmente commessi dal professionista in corso di polizza che potrebbero in futuro generare richieste di risarcimento da parte di terzi. Il modulo base della polizza copre fatturati fino a 300 mila euro, che in Italia sono il 90 per cento. Per il rimanente 10 per cento del mercato, le soluzioni sono invece tailor made. Zurich punta sul target dei professionisti con tre livelli di offerta: coperture per professioni amministrative (avvocati, commercialisti, ragionieri e amministratori di stabili), medici (compresi farmacisti e infermieri) e progettisti (ingegneri, architetti, geometri, agronomi, forestali). Quest’ultima, rinnovata di recente, presenta due opzioni: una forma Base, rivolta ai professionisti a inizio attività e a coloro che ritengono di voler privilegiare il contenimento dei costi rispetto all’ampiezza della copertura; una Estesa, con garanzie modulari. MetLife punta, invece, su soluzioni assicurative per tutelare il tenore di vita della famiglia (come Libera Mente, che consente di assicurarsi anche per 30 anni) oppure la continuità e la titolarità del business in caso di imprevisti (New Protection). A metà giugno Willis Italia ha siglato un accordo con Inarcassa (la Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti) per una nuova convenzione relativa alla Responsabilità Civile Professionale. L’accordo consente di sottoscrivere, anche altre polizze assicurative come Tutela Legale, Merloni e Verificatori. La polizza copre tutti i servizi di competenza dell’assicurato (architettura e/o ingegneria), a prescindere dall’attività esercitata, anche fuori dal comparto edilizio, e dalle modalità di esercizio della stessa. Sono coperti tutti i danni di natura materiale, corporale o patrimoniale, salvo quelli esplicitamente esclusi, e vengono previste condizioni di accesso agevolate per i più giovani. Aviva ha da poco rinnovato il prodotto Multibusiness, polizza multirischio dedicata, oltre che alle attività commerciali e agli uffici, anche agli studi professionali. Il contratto può coprire i danni derivanti da incendio, furto e responsabilità civile, comprese garanzie danni indiretti, cristalli ed elettronica, oltre all’assistenza e alla tutela legale. I professionisti e gli autonomi fanno i conti con la nuova imposizione fiscale. Alcune assicurazioni puntano sulle convenzioni con le Casse per proporre condizioni vantaggiose nei confronti degli iscritti, proponendo soluzioni modulari in base all’età e al volume d’affari