Mentre il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione stanno lavorando attualmente all’applicazione di Solvency II, secondo il quotidiano finanziario tedesco Financial Times Deutschland, che riporta le dichiarazioni di un deputato tedesco del Parlemento europeo, «le autorità di controllo sarebbero pronte ad accordare agli assicuratori un rinvio eccezionale di sette anni per i contratti in corso» così da contenerne gli effetti sul settore vita. 

Questi contratti rimarrebbero sottoposti agli attuali standard e dovranno rispondere solo alle nuove regole di risk managemente di reporting.

Sarebbe una bella boccata di ossigeno per le compagnie vita tedesche, il cui 10% rischierebbe la scomparsa se dovesse essere applicata in pieno la direttiva, secondo  uno stress test effettuato nel ramo e il 40% si troverebbe in difficoltà.

Tra le compagnie che beneficerebbero maggiormente del rinvio nell’applicazione delle nuove regole prudenziali, vi sarebbero Allianz, che migliorerebbe di 15 punti il proprio margine interno di solvibilità, e Munich Re (13 punti).