Più flessibilità nelle politiche di investimento delle compagnie assicurative e più attenzione all’interesse del piccolo risparmiatore. Sono queste le novità principali introdotte dall’Isvap nel nuovo regolamento delle gestioni separate delle imprese che esercitano l’assicurazione sulla vita. «Di particolare rilevanza – riporta una nota dell’istituto di vigilanza – l’introduzione di misure finalizzate ad assicurare che le imprese, nella gestione degli attivi, assicurino la parità di trattamento di tutti gli assicurati a garantire un’equa partecipazione ai risultati finanziari. Il Regolamento mira a evitare disparità tra investitori istituzionali, altri clienti corporate e la collettività degli assicurati». Le compagnie assicurative, grazie alle nuove regole, potranno avere più flessibilità nella strategia degli investimenti visto che cade l’obbligo di reintegrare subito eventuali minusvalenze della polizza fino a una perdita del 4 per cento. Il mercato delle gestioni separate che danno un rendimento minimo garantito ha avuto un boom con la crisi ed è passato da 27 miliardi di euro di valore nel 2007 ai 67,7 miliardi del 2010.