L’Assemblea degli Azionisti di Marsh S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato 2010.

Marsh S.p.A., sussidiaria in Italia di Marsh Inc., ha intermediato nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 premi per oltre 3,1 miliardi di euro, in aumento di oltre il 26% rispetto all’anno precedente.

Tale crescita si riflette anche nei ricavi lordi, vicini a quota 210 milioni di euro (i più alti del mercato), rispetto ai quasi 200 del 2009. L’utile d’esercizio pre-tax si è invece attestato sui 19,8 milioni di euro, un rialzo del 17,9% rispetto all’anno precedente. Sostanziale anche l’aumento del numero dei dipendenti, passati in un anno da 688 a 716.

Flavio Piccolomini, Amministratore Delegato di Marsh S.p.A., ha così commentato i dati: “Il 2010 è stato un anno molto positivo. La nostra crescita, realizzata senza acquisizioni in un contesto connotato dalla discesa dei tassi su molte linee di rischio dall’elevata competitività nel mercato dei broker e dalla crisi di alcuni broker storici del mercato italiano, ci rende orgogliosi. Tale dato si inserisce nel nostro piano di crescita

pluriennale, improntato sull’eccellenza nel servizio al cliente. Lo testimoniano le soluzioni all’avanguardia adottate dalla nostra società di consulenza, Marsh Risk Consulting Srl, e il più efficiente impiego della tecnologia nell’erogazione dei servizi. Come risultato, abbiamo potuto continuare la nostra politica d’investimenti in risorse umane e innovazione, oltre all’apertura della sede di Ancona, ventesima di Marsh in Italia.”