Swiss Re ha registrato un utile netto di 1,3 miliardi di dollari per il primo trimestre del 2025, con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente e una solida performance nella riassicurazione vita e salute (L&H) e danni (P&C), nonostante quest’ultima abbia assorbito un’elevata attività di grandi sinistri nel periodo.
Nell’ambito della riassicurazione danni, i grandi sinistri da catastrofi naturali, pari a 570 milioni di dollari nel 1° trimestre del 2005, rappresentano il 29% del budget annuale di Swiss Re per questo tipo di sinistri, principalmente a causa degli incendi in California di gennaio. Inoltre, i grandi sinistri causati dall’uomo sono stati pari a 140 milioni di dollari nel trimestre, ma l’impatto di questi grandi eventi naturali e antropici è stato compensato dalla forte performance sottostante di tutto il Gruppo.
L’utile netto a livello di gruppo è aumentato rispetto agli 1,1 miliardi di dollari registrati un anno prima, mentre il ROE netto è migliorato al 22,4% dal 20,7% del 1° trimestre 2024, grazie a un “risultato di sottoscrizione resistente” in tutte le attività.
Il risultato dei servizi assicurativi, che riflette la redditività delle sottoscrizioni, è sceso solo del 6% su base annua a 1,3 miliardi di dollari per il 1° trimestre del 2005, mentre i ricavi assicurativi sono diminuiti dell’11% su base annua a 10,4 miliardi di dollari. Swiss Re attribuisce il calo dei ricavi assicurativi agli effetti non ricorrenti della transizione agli IFRS e alla cessazione di una transazione di retrocessione esterna in L&H Re, oltre che a un impatto sfavorevole dei cambi.
Nel primo trimestre del 2005 l’utile netto di P&C Re è stato pari a 527 milioni di dollari, in lieve calo rispetto ai 555 milioni del primo trimestre del 24, in quanto la plusvalenza derivante dalla vendita di una posizione azionaria di minoranza ha parzialmente compensato la già citata elevata sinistrosità del periodo.
Alla luce del trimestre attivo per i grandi sinistri, il risultato dei servizi assicurativi di P&C Re è diminuito da 704 milioni di dollari nel 1° trimestre 24 a 575 milioni di dollari nel 1° trimestre 25, riflettendo un aumento di un punto percentuale del combined ratio all’86%, con l’obiettivo di un combined ratio inferiore all’85% per l’intero anno. I ricavi assicurativi di P&C Re sono diminuiti di 500 milioni di dollari rispetto all’anno precedente, attestandosi a 4,5 miliardi di dollari, a causa degli effetti positivi non ricorrenti della transizione agli IFRS, dell’impatto sfavorevole dei cambi e delle azioni di riduzione dei rami danni.
Oltre all’ottimo trimestre di apertura, P&C Re ha registrato un solido rinnovo ad aprile, rinnovando contratti per un volume di premi trattati pari a 2,2 miliardi di dollari, con una crescita del 2,8% rispetto alle attività in fase di rinnovo. Inoltre, P&C Re ha ottenuto un aumento dei prezzi dell’1,5% nella tornata di rinnovi del 1° aprile.
Per quanto riguarda i risultati di L&H Re nel 1° trimestre del 25° anno, l’utile netto è passato da 412 milioni di dollari nel 1° trimestre del 24° anno a 439 milioni di dollari nel 1° trimestre del 25° anno, mentre il risultato dei servizi assicurativi è aumentato del 5% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 456 milioni di dollari. Tuttavia, i ricavi assicurativi sono scesi da 4,8 a 4,1 miliardi di dollari, principalmente a causa della già citata cessazione di una transazione di retrocessione esterna e degli effetti positivi non ricorrenti della transizione agli IFRS, di cui aveva beneficiato il periodo precedente, nonché di un impatto sfavorevole dei cambi. Nel corso del trimestre, Swiss Re rileva che L&H Re ha ottenuto solidi margini sulle nuove attività e punta a un utile netto di 1,6 miliardi di dollari per l’intero anno 2025.
Per Swiss Re Corporate Solutions l’utile netto è salito a 208 milioni di dollari da 195 milioni di dollari, riflettendo una solida performance di fondo nonostante le elevate perdite causate dall’uomo, sostenuta da un solido risultato degli investimenti.
Il risultato dei servizi assicurativi del segmento è salito a 240 milioni di dollari da 213 milioni di dollari, nonostante le ingenti perdite causate dall’uomo, pari a 147 milioni di dollari, e le ingenti perdite dovute a catastrofi naturali, pari a 60 milioni di dollari, dovute principalmente agli incendi in California e al ciclone tropicale Alfred in Australia. L’attività ha generato un combined ratio dell’88,4% per il 1° trimestre del 2005 e punta a un combined ratio inferiore al 91% per l’intero anno 2025. I ricavi assicurativi di Corporate Solutions sono stati pari a 1,8 miliardi di dollari nel 1° trimestre del 2005, in linea con il trimestre analogo dell’anno precedente.
Il rendimento degli investimenti di Swiss Re per il 1° trimestre del 25 è salito al 4,4% dal 4% del 1° trimestre del 24, grazie all’aumento dei ricavi ricorrenti e alle plusvalenze realizzate dalla vendita di una posizione azionaria di minoranza nel marzo del 2025, pari a 209 milioni di dollari. Questa plusvalenza è stata parzialmente compensata da perdite realizzate da vendite mirate di titoli a reddito fisso.
La posizione patrimoniale di Swiss Re rimane solida, con un rapporto SST del Gruppo stimato al 254% al 1° aprile 2025, al di sopra dell’obiettivo del 200-250%.