Secondo Morningstar DBRS le perdite finanziarie legate alle richieste di risarcimento assicurativo per il grave black out nella penisola iberica saranno gestibili, con perdite assicurate stimate tra i 100 e i 300 milioni di euro in Spagna e importi significativamente inferiori in Portogallo.

Il blackout ha colpito famiglie, piccole imprese e grandi aziende, causando gravi interruzioni del traffico e dei viaggi in Spagna e Portogallo. Il trasporto ferroviario è stato sospeso durante la giornata e diversi voli sono stati cancellati nei due Paesi.

Il motivo del crollo della rete elettrica spagnola ha una spiegazione: nel giro di pochi secondi, 15 gigawatt di elettricità sono stati improvvisamente persi dalla rete spagnola, rappresentando quasi il 60% della domanda di elettricità della Spagna in quel momento della giornata. Le ragioni del guasto sono ancora sconosciute. La pista cibernetica è stata esclusa dalla rete elettrica spagnola REE, l’equivalente della francese RTE, e dal governo portoghese. Martedì scorso, la giustizia spagnola ha annunciato l’apertura di un’indagine per stabilire se l’interruzione di corrente sia stata causata da un “sabotaggio informatico”. Da parte sua, il governo di Pedro Sanchez ha avviato una commissione d’inchiesta, dichiarando alla stampa che avrebbe chiesto “conto” agli “operatori privati” del settore elettrico.

“Riteniamo che gli effetti del blackout possano generare un’impennata delle richieste di risarcimento relative alle assicurazioni sulla casa, sul commercio, sui viaggi e sull’interruzione dell’attività”, ha dichiarato Morningstar DBRS in un report.

La società ha dichiarato che, mentre le compagnie assicurative troveranno probabilmente gestibili le perdite finanziarie derivanti da questo evento, gli assicuratori spagnoli e portoghesi riceveranno probabilmente un volume eccezionale di richieste di risarcimento in seguito al blackout, che potrebbe mettere a dura prova le loro capacità operative.

Morningstar ritiene che le perdite finanziarie legate al pagamento dei sinistri per le compagnie assicurative saranno gestibili e stima che le perdite assicurate siano comprese tra 100 e 300 milioni di euro in Spagna e una frazione di tale cifra in Portogallo.

Le perdite economiche totali saranno molto superiori a queste stime. Tuttavia, a causa dell’eccezionalità dell’evento e dell’effetto diffuso dell’interruzione di corrente, le compagnie assicurative spagnole e portoghesi potrebbero aver che fare con un volume di sinistri estremamente elevato.

“Un volume significativo di sinistri in un periodo di tempo relativamente breve può mettere a dura prova le capacità operative degli assicuratori. L’incapacità di rispondere in modo tempestivo può anche portare a danni di reputazione in un ambiente altamente competitivo e ad azioni legali. Continueremo a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti in modo tempestivo”, ha concluso Morningstar.