Secondo Swiss Re, gli aumenti dei premi di assicurazione auto dovrebbero presto rallentare, grazie soprattutto alla disinflazione, al miglioramento delle prestazioni di sottoscrizione e all’aumento della concorrenza, che a loro volta dovrebbero ridurre il costo dell’assicurazione auto per i consumatori.

Gli aumenti dei premi auto per i privati sono vicini al loro picco e gli esperti si aspettano di vedere un appiattimento nei prossimi mesi. A lungo termine, i principali fattori che determineranno la decelerazione degli aumenti delle tariffe nei prossimi due anni dovrebbero essere gli effetti della disinflazione, il continuo rafforzamento dei risultati assicurativi e l’aumento della concorrenza.

Gli aumenti di prezzo più consistenti nel settore auto in Germania, Regno Unito e Stati Uniti hanno avuto un effetto notevole in termini di aumento dell’inflazione dei prezzi al consumo.

L’inflazione dei prezzi al consumo delle assicurazioni auto in Germania è aumentato del 23,4% su base annua nel marzo 2024, mentre negli Stati Uniti è aumentato del 22,2%.

L’indice dei prezzi alla produzione (PPI) indica un’inflazione delle assicurazioni auto privati del 6,5%, mentre le stime di Swiss Re, basate sui dati relativi alle tariffe del settore, indicano un aumento del 14% su base annua a marzo.

Nel Regno Unito, i dati relativi a tutti gli affari sottoscritti mostrano un aumento del 33,5% dei premi pagati nel 4Q23 e un aumento complessivo del 25% nel 2023 rispetto al 2022.

Swiss Re ha rilevato che questo aumento è stato determinato da un’impennata dei sinistri dopo gli elevati margini di sottoscrizione registrati nel 2020 e dall’aumento dei costi di riparazione e sostituzione a causa delle interruzioni della catena di approvvigionamento globale e del costo del lavoro. Inoltre, l’aumento del numero di incidenti dovuto alla ripresa della densità del traffico dopo i lockdown, ha portato a un aumento della frequenza e della gravità dei sinistri.

I tassi di premio hanno rispecchiato le condizioni di mercato poco favorevoli e la redditività in molti mercati si è notevolmente deteriorata. Negli Stati Uniti, gli assicuratori di auto hanno perso 53 miliardi di dollari nel periodo 2022-2023.

Secondo gli analisti, il miglioramento dei prezzi registrato negli ultimi due anni dovrebbe alimentare risultati di sottoscrizione più solidi nel 2024 e 2025.

La redditività beneficerà anche della riduzione dell’inflazione nelle categorie legate all’auto. Swiss Re prevede un rallentamento della crescita dei costi dei sinistri rispetto al 2023 per quanto riguarda l’inflazione della manutenzione e della riparazione delle auto usate. Anche per il mercato delle auto usate si prevede una disinflazione economica generale, oltre a una crescente concorrenza che determina un rallentamento dell’aumento dei premi.

Fonte: Reinsurance News