Il riassicuratore francese Scor ha generato un utile netto di 196 milioni di euro nel primo trimestre dell’anno, inferiore al consensus di 209 milioni di euro fornito dal Gruppo. I ricavi sono cresciuti del 6%, raggiungendo i 4,11 miliardi di euro.

Nella riassicurazione P&C i ricavi si sono attestati a 1,83 miliardi di euro, in aumento del 3,8% su termini comparabili, mentre nella riassicurazione L&H, i ricavi sono cresciuti del 7,8% a 2,27 miliardi di euro, in termini comparabili. Per quanto riguarda gli investimenti, Scor presenta un solido tasso di rendimento al 3,5%, in miglioramento di 0,7 punti.

Il coefficiente di solvibilità del Gruppo è stimato al 215% alla fine del primo trimestre del 2024.

“Iniziamo l’anno con un elevato Roe del 17,3% e un coefficiente di solvibilità al 215%, supportato dal buon slancio registrato durante i rinnovi sottoscritti a gennaio”, ha commentato in una nota Thierry Léger, Ceo di Scor.

In occasione dei rinnovi riassicurativi del 1° aprile, Scor ha continuato a crescere nelle sue linee preferenziali, mantenendo fermi termini e condizioni e migliorando la redditività del portafoglio di riassicurazione Danni ottenuto con i rinnovi dei trattati di gennaio 2024. I premi rinnovati ad aprile rappresentano circa il 12% dei volumi della riassicurazione Danni, e la raccolta premi lorda stimata è aumentata del 17% sugli affari in rinnovo, con una crescita significativa del portafoglio Alternative Solutions. Inoltre, le Specialty Lines aumentano del 22,8%, in particolare nei settori Engineering, Marine e Credit & Surety.